Chiavenna, partite a porte chiuse al palasport

Tegola sui tifosi della squadra di basket locale

Palasport di Chiavenna

Palasport di Chiavenna

Chiavenna, 12 ottobre 2019 -  Viste e verificate alcune segnalazioni e disposizioni Fip (Federazione italiana pallacanestro), purtroppo le partite presso la palestra di viale Maloggia dei campionati giovanili e senior al momento e con effetto immediato si svolgeranno a porte chiuse. Si apre con queste parole il comunicato pubblicato dal Basket Chiavenna sulla propria pagina Facebook. Uno stop forzato al supporto alle squadre di pallacanestro della città del Mera - i senior militano nel campionato di Prima divisione maschile (Lecco/Bergamo/Sondrio) - dovuta ad un’incompatibilità della struttura con il regolamento della Federazione italiana. Nello specifico, il problema starebbe tutto nel posizionamento delle panchine dei giocatori e del tavolo del giudice di gara che, fin dall’apertura del Palamaloggia, sono posizionati direttamente al di sotto degli spalti. Mentre il regolamento per questi spazi prevedrebbe l’installazione dal lato opposto rispetto al settore dedicato al pubblico.

«La palestra non ha sufficiente spazio, da quel lato, per poter spostare le strutture – spiega Manuel Cinque, presidente dell’A.d. Basket Chiavenna – La soluzione che si è deciso di portare avanti è quella di prolungare di qualche centimetro (un’ottantina circa) la protezione in plexiglass posta direttamente sopra il tavolo e le panchine». Tutto in modo da proteggere i membri della direzione arbitrale e le squadre da eventuali lanci di oggetti dagli spalti. «Dispiace molto per tutti i ragazzi, che non potranno essere seguiti da amici e parenti in questo periodo. La nostra società, con enti e Comune, si sta già muovendo da alcune settimane per risolvere tutto nel più breve tempo possibile. Speriamo di concludere entro un mese al massimo». Tra chi non ha fatto attendere il proprio sostegno c’è anche l’amministrazione comunale di Chiavenna, che ha in gestione la palestra dalla Provincia. «Si è concordato di svolgere le partite casalinghe a porte chiuse, dato che l’alternativa era quella di far perdere a tavolino tutte le prossime partite alle squadre – commenta Andrea Giacomini, assessore al Turismo ed allo sport del Comune di Chiavenna – Stiamo ancora attendendo i preventivi. Contiamo che in una o due settimane possano partire i lavori».