Ponte in Valtellina, "apre" la Banca del tempo

Il progetto della minoranza consiliare: nella banca non si depositano denaro od oro, bensì competenze a servizio degli altri

Banca del tempo a Ponte in Valtellina

Banca del tempo a Ponte in Valtellina

Ponte in Valtellina (Sondrio), 28 aprile 2019 - Quello che si faceva spontaneamente in paese anni fa, il mutuo aiuto, rivive nella «Banca del tempo» che la minoranza di Ponte in Valtellina ha creato insieme ad alcuni concittadini. «Rientrava nel nostro programma elettorale, non volevamo rinunciarci», spiega Annalisa Della Briotta che guida il gruppo d’opposizione «Per Ponte». Alla base del progetto la volontà di rinsaldare i legami di solidarietà e vicinanza, che si sono via via sgretolati, e di migliorare così il tessuto sociale.

Nella banca non si depositano denaro od oro, bensì competenze a servizio degli altri. C’è chi offre cura a bimbi o anziani, aiuto nel quotidiano, cucina e abilità di diverso genere. Tante capacità da mettere in rete a tempo perso e solo per i soci. «Le ore della banca sono paritetiche: quella della casalinga valgono tanto quanto quelle di qualsiasi altra figura - aggiunge - Si scambiano saperi e disponibilità, senza obblighi né doveri, perché nessuna prestazione è equiparabile a quella di un professionista. Non produciamo lavoro, né tantomeno entriamo in competizione con chi presta la propria opera a pagamento».

Parliamo di soddisfare bisogni una tantum, o anche in continuità, se necessario, non certo di prestazioni professionali vincolate e vincolanti. Ognuno dà quello che vuole e può, e riceve ciò di cui ha bisogno. Vige la circolarità: chi riceve prima o poi deve dare. Se il punto di riferimento fisico della banca è la Bottega del Mondo di Ponte, la gestione operativa avviene attraverso un’applicazione in cui «i soci dichiarano ciò che mettono a disposizione», continua.

Per ora sono una ventina gli scritti ma l’invito è esteso a tutti, non solo ai pontaschi, basta versare 10 euro per la copertura assicurativa. Sabato 31 agosto, dalle 17, il gruppo ha programmato una giornata esemplificativa durante la quale, in via eccezionale, la condivisione delle abilità andrà a beneficio di tutti. Maurizio Zucchi, ad esempio, guiderà i presenti in una visita al complesso dei Gesuiti. Oltre agli stand di Pintalpina, Bottega, Banca del tempo, ci saranno baratto, buon cibo, animazione e, alle 21, la conferenza del sociologo Aldo Bonomi, «Il tempo della comunità», presso l’auditorium della Biblioteca.