
I funzionari ADM (Agenzia Dogane Monopoli) con sede a Tirano, Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Villa di Chiavenna, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno fermato nei giorni scorsi un cittadino dell’Est Europa che tentava di introdurre, sul territorio dello Stato italiano, non dichiarandolo in dogana come avrebbe dovuto, un orologio di alto valore, di marca Rolex, del costo di oltre 25.000 franchi svizzeri, che è stato sequestrato per tentato contrabbando da parte dell’uomo al quale è stato requisito. Sono frequenti i servizi di controllo ai valichi di frontiera di Castasegna, in territorio comunale di Villa di Chiavenna, e di Piattamala, quest’ultimo nel territorio comunale di Tirano. I funzionari doganali e i militari delle “Fiamme Gialle“, spesso, sequestrano oggetti di valore, come pellicce, gioielli, apparecchiature elettroniche acquistate da turisti che si recano in gita a Livigno, in particolare nei fine settimana, per acquisti di oggetti di lusso scontati, in quanto esenti dall’Iva. Ma gli oggetti in questione, se superano una certa somma, vanno sempre dichiarati in dogana, affinchè si applichi l’aliquota Iva prima dell’importazione in territorio nazionale. Cosa che, invece, raramente fa chi si reca nel “piccolo Tibet“ della Valtellina con l’intento di fare shopping esentasse. Si può incappare in controlli di pattuglie GdF appena oltre la sbarra di confine, quando si pensa di averla fatta franca. Mi.Pu.