A Sondrio sbarca il… baskin. Nell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio effettuata la consegna di 4 carrozzine speciali necessarie per il gioco del baskin, una disciplina che si ispira alla pallacanestro ma con caratteristiche innovative. È stato concepito per permettere a giovani normodotati e ai giovani diversamente abili di giocare nella stessa squadra: un modo per mettere in discussione la rigida struttura degli sport ufficiali. Tale proposta, portata nelle scuole della Valle, diventa un vero "laboratorio di inclusione". In seguito le carrozzine (che sono state gentilmente offerte in comodato d’uso gratuito dall’azienda C2 Group di Cremona) saranno consegnate all’Istituto “Paesi Orobici“ e all’Istituto “Besta-Fossati“ di Sondrio, a disposizione dei ragazzi. Presente il responsabile dell’iniziativa, professor Michele Perna dell’Istituto superiore “Torriani“ di Cremona, per illustrare il progetto. "Sono molto felice di questa costante collaborazione con le scuole di Cremona che continua ad essere una Provincia che ho molto a cuore e ringrazio chi ha permesso di dar vita a un progetto che sono certo favorirà i processi di inclusione nella scuola con l’attività sportiva – dichiara il dirigente Ust, Fabio Molinari –. Il tema dell’inclusione è di estrema importanza e il baskin rappresenta uno strumento importante per i ragazzi: contribuisce ad aumentare la fiducia in se stessi, a sviluppare le abilità psicomotorie e di interazione fra i compagni e con gli adulti".
Fulvio D’Eri