Marta Losito
Milano, 4 dicembre 2020 - "Musica, scherzi e sfide. Ma soprattutto divertimento e spensieratezza". Marta Losito, influencer diciassettenne e presentatrice dello SlimeFest 2020 insieme a Valeria Vedovatti e Cecilia Cantarano, spera di regalare una serata diversa a tutti coloro che seguiranno lo show televisivo, in onda l'11 dicembre alle 20 su Nickelodeon, canale 605 di Sky. La quinta edizione è costretta a fare i conti con il difficile periodo legato alla pandemia del Coronavirus e, quindi, torna con un format tutto nuovo, completamente diverso dall'evento live degli anni passati. Però, non mancheranno sorprese, ospiti e, naturalmente, tanto slime. Tra i partecipanti i creator Michelle Cavallaro, Gi
Marta, pronta per l'evento?
Prontissima ed emozionata. Mi è stata data una grande opportunità e spero di non deludere nessuno.
Ma non è la prima volta che partecipa
No, è il terzo anno. Ma mai avrei pensato di vivere questa edizione da presentatrice insieme alla mia amica del cuore Valeria Vedovatti.
Come si sta preparando?
Stiamo facendo parecchie prove. C'è una scaletta da seguire, ma ho una buona memoria. Poi, sicuramente, in qualche momento vincerà la spontaneità.
Cosa si aspetta?
Spero di divertirmi. Valeria ed io saremo nello Slime Lab, un luogo pazzesco, mentre Cecilia condurrà da casa. Poi, faremo collegamenti video con gli altri ragazzi che si trovano in location diverse. Una sorta di giro dell'Italia virtuale. Ma la cosa più bella è che, quest'anno, saremo noi conduttrici a decidere chi verrà slimmato.
Però niente pubblico
Sì, ma non voglio che questo sia un problema. Anzi, è una sfida in più per fare del nostro meglio. Dobbiamo regalare una serata piacevole a tutti i fan che ci seguono da casa insieme alle loro famiglie.
Soprattutto in questo periodo...
Esatto. La mia squadra ed io siamo orgogliosi di poter tenere compagnia a chi si sente solo e ha meno possibilità di svago a causa delle restrizioni per il Coronavirus. E poi con lo slime le risate sono assicurate.
Un impegno che va oltre lo SlimeFest
Certo, anche sui miei profili social con i follower. Per quanto io posti fotografie o faccia stories, in questo momento, vivo le stesse difficoltà degli altri, ma provo a mandare sempre messaggi positivi.
Una bella responsabilità
Sì, essere un punto di riferimento a diciassette anni è proprio una responsabilità. In molti mi scrivono per parlarmi dei loro problemi e chiedermi un parere.
La semplicità. Ma anche perchè metto sempre tanta passione in quello che faccio. Se qualcosa non è nelle mie corde evito.
Quando arrivano le critiche?
Le accetto. Siamo esseri umani, quindi sbagliamo e qualcosa di mio può non piacere. Poi capisco che sia difficile pensare che una ragazzina possa raggiungere milioni di follower senza fare nulla di particolare.
Ma Marta non è solo Tik Tok, Instagram e YouTube...
No, ho scritto due libri e poi studio recitazione a Milano, la città dove vivo, e spero in un futuro di attrice. Non posso nasconderlo, mi piace stare sotto i riflettori.