Rimpasto in Regione, Salvini: "Presto saprete, la Lombardia tornerà a correre"

Colloquio telefonico con il governatore Attilio Fontana

Matteo Salvini a Milano

Matteo Salvini a Milano

Milano, 5 gennaio 2021 - "Lo vedrete nei prossimi giorni. Quando le cose saranno fatte, saprete". Così Matteo Salvini risponde ai cronisti che gli chiedono se Regione Lombardia, nell’anno che si è appena aperto, continuerà o no a correre con la stessa squadra di oggi, vale a dire: con la stessa Giunta.

Una risposta che sembra confermare la volontà di procedere a quel rimpasto del quale si parla ormai da mesi. Una risposta che sembra confermare come la scelta di sconfessare pubblicamente le dichiarazioni di Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, origini anche dalla volontà di stimolare un cambio di passo a Palazzo Lombardia. E per imprimerlo bisogna partire dagli uomini, dalla squadra. Oltre che dalle modalità di comunicazione, tasto sul quale Salvini in questi mesi ha spinto in più di un’occasione. Sulle dichiarazioni rilasciate dall’attuale assessore regionale al Welfare, quelle relative alle ferie dei medici e degli operatori sanitari lombardi in ossequio delle quali si sarebbe deciso di non anticipare la campagna vaccinale contro il Covid, quelle che lo hanno fatto infuriare, Salvini non vuole tornare: "Guardo avanti – spiega il leader del Carroccio –, non commento le frasi e ribadisco l’impegno mio, della Lega e di tutto il centrodestra a portare la Lombardia ad essere un modello. Dopo la bomba che ci è esplosa in casa con il Coronavirus vogliamo tornare ad essere un esempio per tutta l’Europa e abbiamo tutte le potenzialità per farlo".

Alla domanda se Gallera possa, a suo avviso, continuare a fare l’assessore regionale, Salvini afferma: "Non faccio mai questioni di nomi, il nostro impegno è che nel 2021 la Lombardia corra". Infine Salvini smentisce di avere in agenda incontri il con il presidente della Regione, Attilio Fontana, proprio per affrontare il tema del rimpasto di Giunta: "No, nei prossimi giorni si corre" ripete. In realtà ieri con il governatore c’è stato un colloquio telefonico in cui non si è parlato dik nomi ma, fanno sapere dallo staff di Salvini, "di un piano complessivo, sanitario, economico, sociale e infrastrutturale, per liberare tutte le energie di una terra che saprà confermarsi tra le più avanzate d’Europa". Ovvio, del resto, che tra Fontana e Salvini ci siano contatti, soprattutto su temi tanto delicati. Non è un mistero che a chiedere la svolta siano soprattutto i consiglieri regionali di maggioranza. Un malcontento - il loro - del quale Salvini si è fatto interprete e garante.