Voghera, arrestato Gianpiero Santamaria (Buona Destra). Ha picchiato un altro politico

Il noto rappresentante del movimento, già sottoposto a sorveglianza speciale, è stato coinvolto in un'accesa lite in piazza Duomo. Colpiti anche carabinieri e agenti, costretti a usare lo spray urticante

Gianpiero Santamaria, il politico arrestato

Gianpiero Santamaria, il politico arrestato

Voghera - Arrestato Gianpiero Santamaria, 50enne conosciuto a Voghera come rappresentante del gruppo politico locale Buona Destra, in prima linea nelle manifestazioni per Youns e contro l'ex assessore leghista Massimo Adriatici e la giunta guidata dal sindaco Paola Garlaschelli. L'arresto è scattato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, indagato anche per danneggiamento e dovrà rispondere pure della violazione alle prescrizioni imposte dal regime di sorveglianza speciale al quale era già sottoposto.

Cronaca di una serata agitata

L'intervento delle forze dell'ordine e di Areu è scattato nella serata di ieri, domenica 4 settembre, verso le 22, in piazza Duomo a Voghera, dov'è avvenuta una prima accesa lite con un altro politico locale, 69enne soccorso dall'ambulanza e portato all'ospedale di Voghera, con lesioni lievi (per le quali non sarebbe ancora stata formalizzata denuncia). La lite è proseguita poi fuori dalla Caritas di Voghera, in particolare contro due ospiti, ma la rabbia del 50enne s'è poi scagliata contro i poliziotti e i carabinieri intervenuti, minacciati e presi a calci e pugni, dovendo schivare pure il lancio di una bicicletta, costretti a usare lo spray urticante in dotazione per contenere l'uomo definito "in stato di alterazione psicofisica".

Prosegue lo "show"

Portato al Commissariato di polizia di Voghera per le formalità di rito, sono proseguite le minacce e i calci e pugni sia ai poliziotti che ai carabinieri in supporto, danneggiando anche una fotocopiatrice. Alla fine il bilancio dei feriti tra le forze dell'ordine è di 4 pubblici ufficiali, due poliziotti e due carabinieri, che se la sono comunque cavata con prognosi lievi, tra i 3 e i 5 giorni, per ferite alle gambe, alle braccia e, in un caso, anche al volto. L'arrestato è stato trattenuto in custodia per la nottata nelle camere di sicurezza del commissariato di polizia di Voghera e oggi verso mezzogiorno è stato portato in tribunale a Pavia per l'udienza di convalida: l'arresto è stato convalidato e il magistrato ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa di giudizio, con udienza rinviata al 15 ottobre.