Prevenire il ripetersi di episodi di violenza nei confronti delle donne agendo sui maltrattanti. Siglato ieri tra la Questura e il Centro italiano per la promozione della mediazione il Protocollo Zeus. "L’obiettivo è promuovere percorsi di recupero dedicati agli uomini – spiega il questore Gerardo Acquaviva – che si sono resi responsabili di reati legati alla violenza di genere, dallo stalking ai maltrattamenti in famiglia. Aiutandoli a intraprendere un’altra strada, basata sulle relazioni e sul rispetto delle donne, si potrà attuare una fondamentale opera di prevenzione, evitando che i loro atteggiamenti violenti possano sfociare in conseguenze ben più gravi".
La Divisione anticrimine della Questura segnalerà al Centro le persone che hanno ricevuto ammonimenti o altre misure in seguito a maltrattamenti. I colloqui (su base volontaria) si svolgeranno in via Riviera 23 alla presenza di un’équipe multidisciplinare che comprende criminologi, avvocati, psicoterapeuti, educatori e mediatori. "Fondamentale attuare interventi precoci – aggiunge il presidente del centro Guglielmo Giulini – Questi comportamenti violenti, infatti, non esplodono all’improvviso. La prevenzione, realizzata attraverso percorsi di recupero, evita che una situazione possa degenerare con ancor più gravi episodi di violenza o atti persecutori. Nelle province dove l’iniziativa è stata attuata, i risultati sono stati positivi". Il servizio è già operativo ed è fondamentale anche la collaborazione delle donne, chiamate a denunciare subito eventuali maltrattamenti. Nelle prossime settimane gli esperti della Divisione anticrimine e della Mobile nei settori di tutela delle fasce deboli saranno presenti con gazebo informativi nelle piazze di Pavia e provincia.
M.M.