MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, rimosso l’amianto in via Porta. Ma restano i rifiuti

Pavia, dopo anni d’attesa l’intervento non completato. L’assessore: nessun rischio per la salute

Il vecchio capannone di via Porta

Pavia, 11 febbraio 2021 - Rimossa la copertura in amianto sono rimasti tutti i rifiuti. Non c’è pace per l’area del monastero di San Dalmazio che ingloba anche il palazzetto dello sport di via Luigi Porta. Per 35 anni è stata una bomba ecologica in pieno centro storico. Il tetto di un vecchio capannone che ospitava una carpenteria a pochi passi dalla Ginnastica pavese, infatti, era stato realizzato in eternit. "Lo abbiamo respirato per una vita - dicono alcuni residenti in via Corridoni le cui finestre si affacciano sul capannone - adesso hanno rimosso il tetto, ma hanno lasciato uno schifo. Speriamo puliscano presto".

In realtà, vedendo il materiale accatastato sotto la struttura in ferro che sorregge il tetto senza alcun tipo di protezione, alcuni residenti in zona si sono detti preoccupati perché quei pannelli isolanti accumulati risultano contaminati da fibre di amianto molto pericolose per le vie respiratorie. "Non è amianto - rassicura l’assessore ai lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini -. L’amianto è stato smaltito e incapsulato correttamente come certificato da Ats. Adesso sono rimasti degli inerti non pericolosi che devono essere asportati".

In passato quel capannone era un parcheggio, poi però dell’area si erano impadroniti alcuni sbandati in cerca di riparo. Erano stati proprio i residenti in via Corridoni a vedere del fumo uscire da un edificio e lanciare l’allarme. Così alcuni ingressi erano stati murati lasciando all’interno alcune vecchie auto della protezione civile. "Porteremo via anche quelle - garantisce l’assessore -, poi toglieremo il cantiere perché le operazioni sono state ultimate e recupereremo l’area. La nostra è l’amministrazione che ha risolto alcuni problemi annosi della città: entro venerdì appalteremo i lavori per il nuovo ponte sul Naviglio e l’area per gli spettacoli viaggianti, quindi presenteremo anche il recupero di via Porta". L’obiettivo sarà il recupero di una vasta area dove si trova la millenaria torre di San Dalmazio e anche la prima caserma dei vigili del fuoco, che deve essere messa in sicurezza perché cadono tegole dal tetto.