MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, asilo chiuso: tracce dei roditori nei lettini dei bimbi

I piccoli alunni dirottati in altre strutture

Una mamma davanti all’asilo

Pavia, 8 maggio 2018 - Chiusa per topi. La scuola dell’infanzia “Vaccari”, che si trova nella zona ovest di Pavia e accoglie un’ottantina di bambini suddivisi in quattro sezioni, una in più rispetto al precedente anno scolastico, ha avuto “ospiti” inattesi e indesiderati per cinque giorni. La sgradevole scoperta è stata fatta mercoledì, quando sono stati trovati alcuni escrementi degli animali: l’asilo ha allontanato i piccoli allievi e ha fatto intervenire una ditta incaricata della disinfestazione. Subito sono esplose le polemiche. «Da qualche giorno abbiamo una scuola in città evacuata per topi – ha scritto Gianluca Pietra, padre di uno dei bambini, in un post su Facebook - Sai 5 anni fa come si sarebbe «ribidellata» l’attuale maggioranza sempre attentissima ad ogni mamma che varcava il cancello di ogni scuola?». Il riferimento è alla manifestazione che si è tenuta alcuni anni fa per protestare contro un appalto per le pulizie nelle scuole. «Ribidelliamoci» era stato lo slogan sotto il quale si erano radunate moltissime famiglie con i loro bambini per protestare contro la mancanza di controllo e pulizia nelle scuole. In questo caso, invece, nessuno ha alzato la voce e dei topi non si è saputo nulla fino a ieri.

«Abbiamo dovuto effettuare un intervento di derattizzazione – ha confermato l’assessore all’istruzione Laura Canale – che ora è terminato. Domani mattina (oggi per chi legge) i bambini potranno tornare a scuola. Nel frattempo, i piccoli sono stati ospitati in un’altra scuola, il Santa Teresa». Appena il personale della scuola ha scoperto la presenza di una colonia di topi che, secondo la ditta incaricata di lavori di derattizzazione era molto numerosa, ha telefonato al Comune e insieme sono state concordate le procedure da seguire. I genitori dei bambini più piccoli che si fermano a dormire sono stati avvisati telefonicamente e invitati ad andare a prendere a scuola i loro figli. «Per forza - ha aggiunto Pietra - c’erano escrementi sui lettini».

I piccoli allievi comunque non sono entrati in contatto con i topi o con le loro feci. Da giovedì sono rimasti a casa, o sono stati ospitati da un altro asilo in cui hanno trovato le loro maestre pronte ad accoglierli. Oggi torneranno nella loro scuola sperando che i topi se ne siano andati per sempre.