L’università di Brescia in occasione dei 7 anni dal sequestro in Egitto ha esposto lo striscione giallo con il quale si chiede Verità per Giulio Regeni. Lo hanno fatto anche diverse amministrazioni comunali italiane, mentre a Pavia è apparso ed è stato ritirato quasi subito. Così ieri pomeriggio sotto palazzo Mezzarbarba alcuni esponenti della società civile hanno organizzato un sit-in. Lo hanno fatto perché alla richiesta formale di poter lasciare sventolare lo striscione da un balcone del Comune hanno ricevuto la risposta che sarebbe stato esposto solo per 24 ore. "In realtà poi è stato ritirato molto prima - hanno spiegato i manifestanti -, mentre negli anni precedenti l’amministrazione civica ci aveva concesso gentilmente di esporre lo striscione. L’ufficio del presidente del Consiglio comunale Nicola Niutta non ha ritenuto necessaria l’esposizione per tutto l’anno come avviene altrove. Secondo noi invece è fondamentale ribadire che vogliamo verità e giustizia per Giulio Regeni". M.M.