Ex scalo ferroviario di Pavia, primo passo verso un nuovo quartiere pensato per le famiglie

Firmato oggi il contratto per la proposta di rigenerazione dell'area dismessa. Una superficie di 90mila metri quadri che sarà collegata a Milano in 18 minuti grazie al nuovo servizio della S13

Una veduta aerea dell'ex scalo ferroviario

Una veduta aerea dell'ex scalo ferroviario

Pavia, 22 maggio 2023 - Firmato oggi il contratto per l’elaborazione della Proposta di rigenerazione urbana delle aree comprese nell’ambito dello scalo ferroviario di Pavia denominate “Scalo Rismondo” e “Scalo Trieste”. Il contratto è stato sottoscritto da Umberto Lebruto di FS Sistemi Urbani e da Paolo Signoretti di Scalo Pavia srl del gruppo Supernova. La manifestazione di interesse per il masterplan che ha visto selezionata la proposta “Pavia Next Gen” è stata promossa da FS Sistemi Urbani, società capofila del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, dopo la sottoscrizione del Protocollo di intesa con il Comune di Pavia avvenuta il 6 ottobre 2021.

Una superficie di circa 90mila metri quadri da rigenerare che sarà collegata a Milano in 18 minuti grazie al nuovo servizio della S13. Lo scalo ferroviario di via Rismondo è situato nell’area nord della città di Pavia, in posizione strategica, in prossimità degli accessi viabilistici alla città, tra il sistema ferroviario e il parco lineare sull’affluente del Ticino, con possibilità di relazioni significative con l’Università, il polo sanitario del San Matteo e il centro. La rigenerazione dello scalo Rismondo, denominata “Pavia Next Gen”, mira a creare nuove connessioni tra il centro di Pavia e Milano grazie a un altissimo livello di accessibilità pubblica e privata.

L’attenzione è rivolta alle nuove generazioni attraverso la creazione di un nuovo quartiere per vivere, studiare, lavorare, fare sport, coltivare i propri interessi, incontrare culture e generazioni diverse, in totale sicurezza ed immersi nel verde. Un contesto pensato per le famiglie, un’occasione per i cittadini di Pavia e per coloro che da Milano cercano un nuovo luogo per vivere bene: contemporaneo, pulsante, inclusivo, sicuro, verde e a dimensione d’uomo. È prevista la realizzazione di un mix funzionale: di residenziale, commerciale, servizi, nuove aree verdi e spazi pubblici (verde pubblico attrezzato, parco, piazze e percorsi pedonali, spazi giochi, infrastrutture sportive e parcheggi).

“Un passo in avanti concreto per due importanti aree dismesse di Pavia, dopo l’area Necchi, anche lo scalo Trieste e lo scalo Rismondo, saranno restituiti ai pavesi - commenta il sindaco Fabrizio Fracassi -. Si tratta di una progettualità che è il frutto di un impegno e di un lavoro costante portato avanti dalla nostra amministrazione. La rigenerazione di questa parte di città porta con sé anche un’importante attività di riqualificazione del contesto cittadino in cui queste aree sono inserite: nuovi servizi, nuove infrastrutture, nuove opportunità di vivere gli spazi, nuove connessioni con Milano. Pavia andrà verso un importante rinnovamento. Proseguiamo lungo la strada intrapresa con l’obiettivo di far rinascere Pavia”