Saldi snobbati. Acquisti al rallentatore

I primi giorni di saldi in città non sono stati particolarmente redditizi e l’affluenza nei negozi è stata piuttosto contenuta....

I primi giorni di saldi in città non sono stati particolarmente redditizi e l’affluenza nei negozi è stata piuttosto contenuta. Lo evidenzia l’Associazione commercianti, presieduta da Renato Scarano. "Nel complesso non stati giorni di particolare attività – spiega –. I possibili acquirenti hanno preferito dare un’occhiata e valutare. Del resto quest’anno i saldi si chiuderanno il 3 marzo e il tempo per fare acquisti non mancherà. Il primo week-end, tra l’altro, ha dovuto fare i conti anche con il maltempo che non ha invogliato particolarmente i vigevanesi ad uscire di casa. Poi – continua il presidente di Ascom – si deve considerare che le festività sono appena trascorse e la disponibilità economica può essere ridotta".

Infine c’è la scadenza, molto avanti, che in qualche modo si è fatta sentire. "Di fatto ci sono ancora due mesi a disposizione – aggiunge Scarano – e quindi ci sta che i potenziali acquirenti possano prendersi del tempo per valutare con comodo". Come sempre gli articoli di maggiore interesse per il periodo dei saldi sono quelli di abbigliamento e le calzature.

U.Z.