
"Non siamo per le quote rosa, siamo per il merito e per l’impegno che tutti gli anni premiamo". Nel decennale...
"Non siamo per le quote rosa, siamo per il merito e per l’impegno che tutti gli anni premiamo". Nel decennale di Donne in divisa, l’ideatrice del riconoscimento, la deputata Paola Chiesa ha spiegato così perché dal 2015 viene consegnata una targa a chi si è distinta.
Sono state premiate ieri: Bianca Molinari, vice brigadere dei carabinieri, Maria Pasquini volontaria Cri, Rosa Pia Barbagallo, maresciallo della guardia di finanza, Irene Cotta Ramusino assistente capo coordinatore della polizia, Maria Grazia Castagnoli sovrintendente scelto della polizia locale, Federica Todisco agente di polizia penitenziaria, Vittoria Fratino allievo scelto della Scuola militare Teuliè, Floriana Coccia comandante della sezione di polizia stradale di Pavia.
"Intendiamo valorizzare la figura della donna – ha detto l’assessore alla Polizia locale Rodolfo Faldini – che ogni giorno difende la società". "Non mi aspettavo questo premio – ha aggiunto Irene Cotta Ramusino –, lo dedico a tutte le donne che come me ogni giorno ci mettono la faccia". E la dirigente Coccia: "Io lo divido con chi lavora giorno e notte con me". "Per essere donna – ha concluso il presidente di Assoarma Angelo Rovati – devi vestire la tua testa di coraggio, dedizione, qualità che le donne possiedono".