Pavia, 21 settembre 2024 – La scienza a portata di mano con laboratori, esperimenti, ma anche giochi, mostre e visite guidate. Venerdì prossimo, Pavia ospita Sharper 2024, la Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici con oltre 800 eventi in 15 città di 9 regioni, che coinvolgono oltre 1000 ricercatori e più di 200 partner coinvolti in tutta Italia.
Nel capoluogo pavese il coordinatore dell’iniziativa è l’Istituto nazionale di fisica nucleare - sezione di Pavia, che organizza la manifestazione in stretta sinergia con Comune di Pavia, Università, Eucentre, Istituto di genetica molecolare del Cnr, Scuola universitaria superiore, Camera di Commercio e Comune di Vigevano. Venerdì dalle 14 fino a mezzanotte l’ateneo aprirà i suoi cortili per un’intera giornata di esperimenti e applicazioni di diverse discipline scientifiche.
Verranno allestiti più di 60 stand espositivi, dove i ricercatori dialogheranno con i visitatori. Per un’anteprima, nel pomeriggio di domani la strada coperta del castello di Vigevano si trasformerà in un laboratorio, con stand ed eventi per interagire con i ricercatori “in erba” delle scuole. Da lunedì a giovedì nella sala mostre del Broletto saranno esposte le foto che l’associazione fotografica Città Giardino ha scattato nei laboratori dell’Università. La seconda esposizione aperta venerdì pomeriggio e sabato nell’aula Forlanini dell’università di Pavia sarà invece “Laboratorio Scala: architettura di comunità”: n’occasione per riflettere sul futuro delle periferie urbane, prendendo spunto dal rione Scala. La settimana dedicata alla scienza entrerà nel vivo lunedì al Cravino per “Il giardino delle scienziate pavesi”, luogo speciale in cui ogni albero è dedicato a una scienziata pavese. Alle 17 nel cortile dei Caduti dell’università centrale per tutti i bambini fino agli 11 anni, appuntamento con “Il tempo tra le stelle”, per imparare a leggere il tempo con semplici esperimenti concreti, grazie alle stelle e anche con l’aiuto del planetario.
Martedì sarà una giornata all’insegna del linguaggio. Alle 15 al Broletto si aprono le porte del laboratorio di neurolinguistica e pragmatica sperimentale con “Come fa il cervello a parlare” dove i partecipanti avranno l’occasione di vestire i panni del neuroscienziato e conoscere i meccanismi cerebrali che supportano le nostre abilità linguistiche. Alle 18 verrà proposto un viaggio alla scoperta del linguaggio umano con “I misteri del linguaggio”. Mercoledì si avrà la possibilità di visitare il museo Golgi con “Un Laboratorio da Nobel“, grazie all’apertura straordinaria dalle 9,30 alle 18. Venerdì 27, oltre a “Scienza in cortile“, nel palazzo centrale dell’Università alle 16 sarà allestita l’ “Escape room: la fisica al servizio dell’oncologia”: un gioco di indovinelli che permetterà ai partecipanti di seguire un immaginario paziente oncologico.
Sabato dalle 9,30 alle 13 open day all’acceleratore di particelle Cnao e all’Eucentre per conoscere i terremoti. Alle 14,30 al Broletto, si svolgerà il laboratorio didattico “Famiglie a tavola: l’esempio vien mangiando!”, mentre alle 19 si terrà la conferenza “Verità e leggende sul cervello e come allenarlo”. Alle 15 in piazza del Carmine i bambini costruiranno un’automobile ecosostenibile con “PandaLab – La scienza in piazza!”. Domenica, per chiudere la settimana dedicata alla scienza, alle 17 al Broletto si terrà la conferenza interattiva “Strange Law: le leggi più strane del mondo”.