Pgt fermo pure in attesa di pareri legali

La Commissione di garanzia di ieri si è concentrata sulla tematica del momento

Pgt fermo pure in attesa di pareri legali

Pgt fermo pure in attesa di pareri legali

"Revocate la delibera sulla variante al Pgt e si torni al documento vigente". Più di un esponente della Commissione di garanzia ha chiesto ieri sera di non continuare la discussione sul documento adottato più di un anno fa che dovrebbe tornare in aula dopo metà marzo per l’eventuale adozione. L’iter è fermo in attesa dei pareri legali chiesti dall’Amministrazione su presunte incompatibilità di alcuni consiglieri con le aree edificabili, dopo quella ammessa dal sindaco Fabrizio Fracassi. "Più consiglieri potrebbero essere coinvolti – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Massimiliano Koch – Noi abbiamo fatto verifiche solo sulle aree di proprietà del Comune, non su quelle dei singoli".

Ma rimangono molti altri ostacoli. Se esiste un’incompatibilità generale, chiunque abbia proprietà fino al quarto grado di parentela non potrebbe votare la variante. E la maggioranza è già risicata. "Non c’è trasparenza – ha detto la consigliera leghista Eugenia Marchetti – e questo Pgt potrebbe essere oggetto di ricorsi di legittimità al Tar". "Se il Pgt adottato fosse revocato – ha aggiunto Roberto Rizzardi di Cittadini per Depaoli – si semplificherebbero le procedure per chi deve effettuare un intervento. Oggi deve rispettare le norme del Pgt precedente e di quello attuale". Per Vincenzo Nicolaio (M5s) il nuovo Pgt è viziato di illegittimità anche per i tempi di approvazione. "Il Pgt del 2017 – ha risposto Koch – non è adeguato. Lo si dovrebbe adeguare entro febbraio 2025 o tutte le aree di dove si sta lavorando, sarebbero ferme".

M.M.