
Viale Campari, una delle arterie cittadine in cui spesso si verificano incidenti (Torres)
Pavia, 5 giugno 2016 - Ogni anno sono un centinaio le persone che restano ferite in incidenti stradali che si verificano sulla rete viaria pavese. Secondo i dati del Mezzabarba, nell’ultimo quinquennio sono stati 405 i sinistri con 575 persone che hanni riportato delle ferite. Pensando a loro la Giunta del Comune di Pavia, su proposta dell’assessore alla Mobilità e trasporti Davide Lazzari, ha approvato e reso immediatamente eseguibile il progetto ‘Azioni integrate per la sicurezza stradale’, finalizzato all’analisi ed all’immediata realizzazione di alcuni specifici interventi di segnaletica stradale, appositamente rivolti alla messa in sicurezza di particolari luoghi della città.
La segnaletica stradale è l’intervento con il più alto rapporto tra costi e benefici, è normalmente un intervento a basso costo ma ad elevata efficacia: la segnaletica stradale, soprattutto la segnaletica orizzontale, è lo strumento tecnico che produce la più rilevante e visibile qualità, funzionalità, sicurezza ed efficienza del sistema della mobilità. Inoltre la segnaletica stradale orizzontale è anche la ‘struttura’ che meglio aiuta il comportamento degli utenti e la loro collaborazione alla sicurezza. "Effettueremo - spiega l’assessore Lazzari - tutta una serie di nuovi interventi relativi alla segnaletica verticale ed orizzontale nei viali Campari, Battisti, Lungoticino Sforza, Resistenza e Partigiani mediante il posizionamento di segnali luminosi e lampeggianti in prossimità degli attraversamenti pedonali, il posizionamento di semafori intelligenti, di bande in rilievo per avvisare della prossimità di un incrocio e quindi rallentare la velocità del veicolo ed altri interventi infrastrutturali per garantire una circolazione stradale più corretta e sicura su strade cittadine molto trafficate, con lo scopo di aumentare la sicurezza stradale, degli automobilisti e soprattutto dei pedoni".
Il progetto esecutivo, per una spesa complessiva di 280mila euro è stato inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche dell’Ente. "Ora attendiamo con ansia - aggiunge Lazzari - il prossimo Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, che presumibilmente sarà emanato nel 2017, per concentrarci anche sulle piste ciclabili e la sicurezza di chi si sposta in bicicletta. Pavia diventerà una sorta di laboratorio nazionale per la circolazione sostenibile sulle due ruote". I ciclisti, infatti, sono tra i soggetti più vulnerabili sulle strade. In mancanza di piste ciclabili non è raro vederli attraversare con il rosso, sbucare all’improvviso per passare sulle strisce pedonali oppure affrontare sensi unico contromano. Questa mancanza di rispetto delle regole del Codice della strada, unita ad alcuni fattori come l’elevata velocità o le condizioni climatiche non aiutano certo la sicurezza di chi si sposta in città.