Montebello, orrore nel centro disabili: terzo arresto per maltrattamenti

Dopo il direttore e un operatore, ai domiciliari anche una educatrice della stessa struttura

La polizia davanti alla casa di riposo

La polizia davanti alla casa di riposo

Montebello della Battaglia (Pavia), 16 febbraio 2019 - Altri maltrattamenti, emersi a seguito della prima tranche di indagini che lo scorso novembre aveva già portato agli arresti domiciliari il direttore e un operatore del cento per disabili (Rsd) "Monsignor Rastelli" di Montebello della Battaglia. Ora anche una educatrice, 48enne residente a Sana Giuletta, è stata posta ai domiciliari in esecuzione della misura cautelare disposta dal Gip Carlo Pasta su richiesta del sostituto procuratore Camilla Repetto. Gli investigatori della squadra Mobile della Questura di Pavia, dopo ulteriori attività di indagine, la accusano di maltrattamenti, in particolare ingiurie e comportamenti provocatori, che avrebbero avuto l'obiettivo di scatenare reazioni nei disabili: una volta agitati, si potevano così 'educare', sia con mezzi di contenzione che somministrando tranquillanti.