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Arrivano i dissuasori, ma il mercato rimane in piazza Duomo

Pavia, il Comune tranquillizza gli ambulanti: i pilomat dovranno allontanare solo alcuni mezzi di MANUELA MARZIANI

Il mercato

Pavia, 19 marzo 2016 - In principio c’erano state alcune foto pubblicate sui social che puntavano l’attenzione sulle numerose auto in sosta in piazza Duomo. Alcune erano state parcheggiate anche sotto il cartello che indica l’area pedonale. Quindi era arrivato un progetto allo studio della giunta guidata dal sindaco Massimo Depaoli: installare in via Teodolinda e nel tratto che unisce via Menocchio a via Omodeo dei pilomat, uguali a quelli della vicina piazza Cavagneria. I dissuasori ancora non ci sono, ma i 18 ambulanti della piazza, di fronte all’idea si sono allarmati temendo uno spostamento del mercato che si tiene due volte alla settimana, mercoledì e sabato.

A tranquillizzarli mentre avevano già cominciato a raccogliere le firme, ieri ha pensato il vice sindaco e assessore al Commercio, Angela Gregorini. "La piazza verrà chiusa alle macchine, non al mercato. Parola di assessore" si leggeva su un cartello giallo con le scritte in rosso. Ma è da tempo che si pensa a come tener fuori dalla zona a traffico limitato alcuni mezzi. "I furgoncini in centro sono causa di inquinamento e Pm10 – ha chiarito l’assessore alla Mobilità, Davide Lazzari –. Il traffico causato dai furgoncini è il 20% dei chilometri percorsi in totale. Il 50% diretto verso il centro, 25% verso l’esterno, il restante dentro il tessuto urbano. Questo vuol dire un aumento di Pm1 del 30%. E la sensazione di chi abita in centro è di essere soffocati dai mezzi deputati al carico e scarico. Per questo motivo occorre un regolamento più rigido con mezzi meno impattanti per il carico e lo scarico. Ma il mercato è un’altra cosa. È anche uno spazio di socialità". Gli ambulanti quindi possono stare tranquilli.