Ortopedico, fisiatra e fisioterapista a Stradella. Ma non aveva nessun titolo per farlo

Scoperto e denunciato un 40enne originario di Castel San Giovanni che esercitava in via Verdi

Gli accertamenti sono stati effettuati dai carabinieri del Nas

Gli accertamenti sono stati effettuati dai carabinieri del Nas

Pavia, 23 dicembre 2019 -  È accusato di esercizio abusivo della professione medica. M.E., 40enne originario di Castel San Giovanni (Piacenza), ma residente a Santa Maria della Versa e con studio professionale in via Verdi a Stradella, risulterebbe infatti osteopata, posturologo e chinesiologo. Professioni per le quali sarebbe necessario aver acquisito titoli di studio. Ma un’attività ispettiva dei carabinieri del Nas di Cremona, effettuata lo scorso 16 ottobre, si è ora conclusa con la denuncia, in stato di libertà. Il libero professionista viene infatti accusato di aver esercitato di fatto abusivamente la professione medica, in particolare di ortopedico e fisiatra, e anche la professione sanitaria di fisioterapista.

L’autorità giudiziaria è stata informata dai carabinieri che hanno proceduto all’ispezione e formalizzato le accuse. Ed è con tutta probabilità solo l’inizio di una lunga battaglia legale, nella quale l’accusato potrà difendersi. Sul sito dove pubblicizza e spiega la propria attività professionale si definisce “membro del Registro degli Osteopati Italiani“. L’osteopatia è una “terapia alternativa“ che consiste nella manipolazione di alcune parti del corpo, in particolare della schiena, del collo e della testa. L’Organizzazione mondiale della Sanità contempla nelle sue linee guida l’osteopatia tra le medicine tradizionali e complementari. In Italia, in realtà, il Ministero della salute non rilascia nessuna abilitazione per l’esercizio della professione di osteopata. Solo lo scorso anno l’osteopatia è stata individuata come nuova professione sanitaria, anche se si è ancora in attesa dei decreti interministeriali. 

Per ora c’è insomma ancora un vuoto legislativo, ma di prassi i corsi professionali vengono riconosciuti abilitanti se si è già in possesso di un precedente titolo sanitario, di medico o fisioterapista. E in base alle contestazioni dei Nas, il 40enne con studio a Stradella non sarebbe invece né medico né fisioterapista. Sul suo sito web, non si definisce in effetti medico ma osteopata. Anche se tra i contatti l’indirizzo e-mail con il suo nome inizia con “dott“.