
A Vigevano Gianluca Mirabelli ha cominciato dai servizi in bicicletta il percorso verso la nomina più prestigiosa Anche il padre era un vigile: «Molto di quello che so lo devo a lui»
Un comandante venuto dalla strada. Ne è particolarmente orgoglioso Gianluca Mirabelli, 46 anni, vigevanese, da martedì nuovo comandante della Polizia locale di Milano. Il suo percorso professionale è infatti iniziato nella propria città come agente del Comando di via San Giacomo. Da lì la progressione che lo ha portato sino alla poltrona più importante: quella di numero uno dei ghisa milanesi. "Intanto consentitemi di ringraziare il sindaco Giuseppe Sala per l’incarico che mi ha conferito – commenta Mirabelli – Incarico che voglio onorare con il massimo dell’impegno e della dedizione, così come ho sempre fatto nella mia carriera".
Un percorso professionale iniziato nel Duemila nella Polizia locale di Vigevano, come agente semplice. "Spesso facevo servizio in bicicletta", racconta. Ma da lì, la forza e la determinazione dell’agente Mirabelli lo hanno portato a scalare tutti i gradini della carriera. Presto dal ruolo di agente è passato, avendone i titoli, a quello di dirigente. Al Comando di via San Giacomo Mirabelli faceva servizio con il padre, che lì ha trascorso la prpria carriera.
"È stato il mio primo maestro – ricorda – e gli devo un ringraziamento dal profondo del mio cuore. Con lui ho svolto anche i primi servizi in divisa, molto di quello che so lo devo a lui. E sono certo che condivida con me la grande soddisfazione per essere arrivato al Comando della Polizia locale di Milano".
A Vigevano il suo impegno è quello di dare corpo, con un ristretto gruppo di colleghi, al neonato Nucleo operativo che ha ottenuto importanti successi investigativi in una stagione forse irripetibile per la città ducale. A un certo punto gli orizzonti di ampliano e Mirabelli lascia Vigevano per Milano dove approda come vicecapo di gabinetto, poi ne diventa il capo e quindi il direttore operativo. Alle sue dipendenze, oltre duemila agenti tra uomini e donne.
Ma non è finita, perché dietro l’angolo per lui, che in primavera è stato insignito del titolo di Cavaliere dal presidente Sergio Mattarella, è arrivata ora la nomina più importante: per il prossimo triennio sarà il comandante della Polizia locale meneghina. Al momento alle sue dipendenze ci sono circa tremila uomini e donne e proprio oggi, in occasione della celebrazione del 164° anniversario della fondazione del Corpo, presteranno giuramento 300 allievi. "Nei prossimi anni – conclude Mirabelli – contiamo di incrementare l’organico sino a circa 3.300 agenti".
Umberto Zanichelli