Ferito a bottigliate per rubargli il cellulare. Presi i responsabili

Tre giovani di origine nordafricana sono stati arrestati dopo una rapina violenta ai danni di un 19enne. I due minori sono stati segnalati al Tribunale dei minori, mentre il maggiorenne è stato messo agli arresti domiciliari. Processo fissato a febbraio.

Sono stati subito arrestati, ma la notizia è stata dato solo ieri, i tre giovani fermati dopo una violenta rapina perpetrata ai giardini di Porta Serio ai danni di un diciannovenne di Soresina che stava andando a prendere il treno per rientrare a casa. Venerdì, intorno alle 12.30, tre hanno accerchiato il 19enne e lo hanno ferito a bottigliate per sottrargli il cellulare. Un testimone ha chiamato le forze dell’ordine e sul posto sono arrivati la polizia locale, il commissariato e i carabinieri. Due degli autori della rapina sono stati fermati nei giardini, mentre il terzo è stato raggiunto nei pressi del vicino parcheggio della Buca. In commissariato i tre sono stati identificati: si tratta di due minorenni e un maggiorenne. I due minori hanno 17 e 16 anni e risiedono nel Cremonese, mentre il maggiorenne ha 18 anni ed è di Casalmorano (Cremona). Tutti e tre sono di origine nordafricana. Dopo l’assalto il 19enne è stato portato in Pronto soccorso dove è stato medicato per le contusioni e poi è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. I tre arrestati hanno precedenti di polizia. I due minori sono stati segnalati al Tribunale dei minori e inviati in una comunità, mentre il maggiorenne ieri mattina è finito davanti a un giudice del tribunale di Cremona per il processo per direttissima. Il magistrato ha convalidato l’arresto e lo ha messo agli arresti domiciliari in attesa del processo, fissato a febbraio.

P.G.R.