Falsi requisiti forniti per ottenere la residenza Scattano sei denunce

Hanno attestato falsamente di avere i requisiti necessari per ottenere la residenza a Vigevano ma sono stati smascherati e denunciati. Sono per ora sei i soggetti, un italiano e cinque extracomunitari, identificati dalla polizia locale che, dopo lo stop dovuto alla pandemia, ha ripreso i controlli dedicati affidandoli ad una unità appositamente creata e coordinata dal vicecommissario Alberto Lovati per le verifiche per le domande che, in media, sono 3 mila all’anno. "Il periodo della pandemia ha impedito gli accertamenti – spiega l’assessore alla polizia locale, Nicola Scardillo – Evidentemente c’è stato chi ne ha approfittato". Per agevolare l’attività il comandante Giuseppe Calcaterra ha aggiornato l’iter agevolando i controlli incrociati tra i diversi uffici comunali ed è proprio da questi che sono emerse le anomalie. Tra i casi più rilevanti quello di un egiziano di 57 anni che aveva presentato richiesta allegando un contratto d’affitto di un appartamento di proprietà di una donna di 88 anni affetta da demenza senile, e quindi non in grado di sottoscrivere l’accordo. Lui, come gli altri trasgressori, è stato denunciato per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Ancora al vaglio ci sono le posizioni di una decina di altre persone". U.Z.