REDAZIONE PAVIA

Eventi nell’ex Tribunale in attesa del ritorno alla Giustizia

Sopralluogo con il sindaco Ceffa favorevole a riaprire la struttura soprattutto nel suo antico ruolo

La condizione strutturale è buona, tuttavia sono necessari lavori sugli impianti che costeranno intorno agli 800mila euro. Sono le prime considerazioni emerse dal sopralluogo effettuato dal sindaco Andrea Ceffa nell’ex Tribunale. L’immobile è di proprietà pubblica e Ceffa è favorevole a riaprirlo per ospitare eventi in attesa che si definisca la possibilità di una riapertura in senso giudiziario.

Il Tribunale di Vigevano, che in città ha operato per secoli, è stato il più grande in Italia cancellato dalla riforma del 2014. Con il sindaco c’erano l’avvocato Giuseppe Antonio Madeo, ultimo presidente del disciolto Ordine vigevanese e da sempre in prima linea per la riapertura, e monsignor Emilio Pastormerlo, parroco di San Pietro Martire, nelle cui pertinenze rientrava l’ex convento che ha poi ospitato il Palazzo di giustizia. "Visitare questi spazi – ha osservato Ceffa – conferma quanto miope sia stata la decisione di privare la nostra città di un presidio così importante". Mercoledì una delegazione composta dal sindaco, dall’avvocato Madeo e da un rappresentante dell’Associazione dei giovani avvocati della città sarà ricevuta in Regione per un’audizione in Commissione affari istituzionali che ha avviato il confronto sulla proposta di legge da inviare in Parlamento per la riapertura del Tribunale e della Procura.

U.Z.