MANUELA MARZIANI
Cronaca

Elezioni del rettore, colpo di scena. Il candidato Sibilla si ritira

Pavia, il docente di ingegneria idraulica sostiene Silvia Figini. "Punti in comune"

Da sinistra, Silvia Figini e Stefano Sibilla

Da sinistra, Silvia Figini e Stefano Sibilla

Dopo la seconda fumata nera, in Università cambia lo scacchiere dei candidati rettori. Stefano Sibilla, che nelle due precedenti tornate elettorali, si era classificato al terzo posto, ieri ha deciso di ritirarsi dalla competizione e di sostenere la collega Silvia Figini. "La seconda votazione - ha scritto il docente di ingegneria idraulica di 58 anni - ha dato un esito chiaro, smentendo definitivamente quanti avevano già dato per deciso il confronto e già delineato la futura governance di Ateneo. La nostra comunità ha invece dimostrato, una volta di più, di apprezzare quelle candidature nate da forti convinzioni personali e corredate da programmi concreti, ben articolati e costruiti dal basso". Sono stati 149 i voti ottenuti giovedì da Sibilla e 212 quelli espressi il 4 giugno. "Alla luce del risultato - ha aggiunto Sibilla -, ho perciò ritenuto sensato e doveroso verificare la possibilità di una convergenza fra il mio programma e quello di chi, anche con visioni differenti, ha sempre dimostrato di sviluppare una proposta orientata alla crescita della nostra università, offrendo contemporaneamente alla nostra comunità accademica l’opportunità di una scelta innovativa. Per questa ragione, ho deciso di sostenere la candidatura di Silvia Figini, accettando di condividere con lei la responsabilità del governo dell’Ateneo. La nostra intesa, infatti, si fonda su una comune visione di un’università libera da influenze esterne, gestita con rigorosa trasparenza, inclusiva di tutte le sensibilità e attenta ad ascoltarne tutte le voci". Figini, 48 anni, docente di Statistica economica, nelle due giornate di voto ha ottenuto 431 e 430 preferenze dai 1810 votanti sui 2223 aventi diritto. "Una scelta programmatica, un impegno concreto" ha commentato la candidata. Martedì, quando la comunità accademica sarà nuovamente chiamata alle urne, si vedrà come verrà accolta la proposta. Nell’ultima consultazione il voto pesato ha premiato Alessandro Reali, 48 anni, docente di Scienze delle costruzioni che ha raccolto 613 voti, meno della prima tornata: "Ringrazio le tantissime persone che hanno dimostrato di credere in me e nelle idee proposte per costruire insieme il futuro del nostro Ateneo - ha commentato sui social -. Insieme si può".

Manuela Marziani