Dormiva in auto dopo lo sfratto Stroncato dal freddo a 64 anni

Come solo sostentamento aveva il reddito di cittadinanza. Il Comune celebrerà il funerale di carità

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di Umberto Zanichelli

A stroncarlo, nella sua utilitaria dove spesso dormiva, è stato un malore causato forse dal freddo inteso della nottata. Marco Angelico Ferrari, 64 anni, all’Anagrafe residente a Borgolavezzaro (Novara), che da mesi di fatto viveva da senzatetto, è stato ritrovato senza vita ieri poco dopo le 10.30 dai carabinieri, intervenuti con i vigili del fuoco e il personale medico del 118 in seguito alla segnalazione di un passante. Quest’ultimo ha intravisto il corpo avvolto in una trapunta e ha cercato di svegliare l’uomo: quando ha visto che non aveva alcuna reazione, ha dato l’allarme.

Il ritrovamento è avvenuto in via Lomellina, vicino al Bingo e al centro commerciale. Da un primo esame della salma, che non reca lesioni di alcun tipo, il decesso sarebbe da far risalire a diverse ore prima. Marco Ferrari viveva così dalla scorsa primavera quando, dopo la morte della compagna, non aveva più una casa perché era stato sfrattato.

Il suo unico sostentamento era il reddito di cittadinanza. Da allora trascorreva spesso la notte nella sua Opel Corsa, più di rado era ospitato da amici e conoscenti. Martedì notte ha chiuso le portiere dell’auto e si è addormentato per sempre. Sulla salma l’autorità giudiziaria ha stabilito che non venga effettuata l’autopsia, non sussistono dubbi sulla causa naturale del decesso, e ne ha disposto la restituzione al Comune per il funerale di carità.