Dipendenti precettati, lo sciopero alla Maugeri riesce a metà

Alla base dell’agitazione le condizioni di lavoro. Lanciato un Sos al prefetto

Non tutti coloro che avrebbero voluto farlo, hanno potuto scioperare contro gli organici ridotti all’osso. Sono stati precettati i dipendenti della Maugeri. Ieri il sindacato Usb ha organizzato prima un presidio e poi con un mini corteo sono andati in prefettura per incontrare il prefetto Paola Mannella. "Sapevamo che l’adesione non sarebbe stata molto numerosa - ha detto Francesco Signorelli di Usb - molti sono stati precettati perché altrimenti i reparti sarebbero stati sguarniti. Al prefetto abbiamo chiesto una riunione da tenersi entro settembre con gli organismi di controllo, Ata e ispettorato del lavoro, per verificare la situazione dopo le verifiche che sono state effettuate".

Denunce, controlli, è da tempo che il sindacato cerca di attirare l’attenzione sui problemi delle varie strutture. "Nei reparti le presenze dal lunedì al venerdì - ha aggiunto Signorelli - sono quelle dei giorni festivi e la notte sono ancora meno. Ma, se la domenica non si possono effettuare ricoveri perché il personale è poco, perché si effettuano nel resto della settimana? Non chiediamo più soldi in busta paga, chiediamo diverse condizioni di lavoro perché in questo modo ci rimette la salute di tutti. Non riusciamo più a garantire il livello di assistenza che prima dava la Maugeri". Durante il presidio sono arrivati anche diversi esponenti politici che hanno manifestato vicinanza ai lavoratori.

M.M.