Cripta di Sant’Eusebio: un anno di pulizia mensile

La cripta di Sant’Eusebio a Pavia è vittima di vandali e degrado, con presenza di senzatetto. L'associazione Amici dei musei e monumenti chiede interventi urgenti da parte del Comune per preservare il sito storico.

Vittima di vandali e degrado, non c’è pace per la cripta

di Sant’Eusebio, ciò che resta di un’antica chiesa romanica sorta su un preesistente tempio longobardo in piazza Leonardo da Vinci. Nascosta da una pensilina aperta sui lati, alcune settimane fa all’interno era stata trovata una bicicletta lanciata dall’alto. Un fatto eccezionale, mentre è molto più frequente trovarci bottiglie e lattine abbandonate e persino indumenti, sintomo della presenza di un senzatetto

che usano la testimonianza storica come riparo.

Non è difficile, infatti, superare la recinzione e introdursi danneggiando la muratura. Per l’associazione Amici

dei musei e monumenti pavesi è una situazione preoccupante e il Comune dovrebbe avere più cura della cripta, magari controllandola con una telecamera. Il documento unico

di programmazione ha inserito il monumento tra i beni dove dev’essere effettuata una pulizia periodica, ma non basta. Oltre ai passaggi già nel capitolato di spesa di Asm, per un anno sarà effettuato un ulteriore intervento di pulizia mensile che costerà 878,40 euro per 12 azioni da aprile a marzo 2025.