Cresce il controllo di vicinato. Ora Casanova e Barbianello

In Prefettura la firma dei protocolli d’intesa con i due piccoli Comuni. Semaforo verde anche a ventotto progetti di videosorveglianza.

Cresce il controllo di vicinato. Ora Casanova e Barbianello

Cresce il controllo di vicinato. Ora Casanova e Barbianello

"Stimolare la partecipazione e la consapevolezza dei cittadini in materia di sicurezza urbana, attraverso la collaborazione e l’interlocuzione strutturata con le Forze dell’Ordine per la prevenzione dei fenomeni criminosi". Questo lo scopo, sottolineato dal prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, dei Protocolli sul controllo di vicinato, siglati ieri con il vice sindaco di Barbianello, Claudio Cazzola, e con il primo cittadino di Casanova Lonati, Stefano Lucato, che portano a 49 le amministrazioni comunali della provincia che si sono dotate di questo strumento aggiuntivo di controllo del territorio, coordinato dalla Cabina di regia in Prefettura e reso possibile, nel concreto, dalla capillare presenza dei carabinieri.

La duplice firma è avvenuta in occasione dell’incontro di ieri mattina a Palazzo Malaspina del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con all’ordine del giorno la sicurezza integrata e partecipata, alla presenza del presidente della Provincia, Giovanni Palli, del questore Nicola Falvella e dei comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza, colonnelli Marco Iseglio e Ugo Poggi. "I Protocolli sul controllo di vicinato – ha detto il prefetto a margine della sigla – valorizzando, con modalità appropriate, le segnalazioni della collettività, consentono di ampliare le tradizionali linee di intervento a tutela dell’ordine e della sicurezza, acquisendo informazioni in chiave preventiva rispetto alle situazioni passibili di turbare l’ordinato vivere civile o di creare insicurezza e illegalità". Nella riunione di ieri sono inoltre stati approvati 28 progetti di videosorveglianza presentati da altrettanti Comuni, con i quali il prefetto ha sottoscritto Patti per l’attuazione della sicurezza urbana, "per la pianificazione - come spiegato nel comunicato stampa della Prefettura - di strategie congiunte volte a rafforzare la percezione di sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità diffusa sul territorio, che vedono nei sistemi di videosorveglianza uno strumento privilegiato per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria". Infine, alla presenza del commissario straordinario della Camera di commercio di Pavia, Giovanni Merlino, il Comitato ha trattato la prossima attuazione del Protocollo videoallarme antirapina.