Corteolona: racconta a una collega i tradimenti. Finisce vittima di spedizione punitiva

Una ventunenne si è trovata di fronte un commando guidato dal fedifrago. Intervengono i carabinieri e sventano il raid, sequestrando asce e una mazza da baseball

La giovane è stata salvata dai carabinieri (Archivio)

La giovane è stata salvata dai carabinieri (Archivio)

Corteolona (Pavia) - Aveva rivelato alla compagna di un ex collega i ripetuti tradimenti su quello che per entrambi era stato il loro posto di lavoro. E quando l'uomo è stato lasciato, voleva farla pentire di aver raccontato tutto provocando la fine della relazione. Ma la spedizione punitiva è fallita, grazie all’immediato allarme lanciato dalla vittima ai carabinieri che hanno sequestrato due asce, una mazza da baseball e un coltello. E hanno denunciato a piede libero i quattro presunti responsabili di minaccia aggravata in concorso.

L’episodio risale a venerdì pomeriggio, quando i militari della Stazione di Chignolo Po e del Radiomobile della Compagnia di Stradella sono intervenuti su richiesta della stessa vittima, una 21enne. Spaventatissima quando si è trovata l’ex collega sotto casa, a Corteolona e Genzone, si è barricata chiedendo aiuto al 112. I carabinieri hanno individuato l’automobile indicata dalla stessa vittima e identificato i quattro uomini a bordo: R.P., 28enne residente a Trovo, pregiudicato; A.C., 24enne pavese, pregiudicato; C.F., 24enne campano di origine ma pavese di residenza, incensurato; F.C.A., 20enne romeno residente a Pavia, pregiudicato.

Tutti e quattro, al termine degli accertamenti, sono stati appunto denunciati per minaccia aggravata in concorso. Solo il 28enne di Trovo, l’ex collega della vittima scampata alla spedizione punitiva, è stato denunciato dai carabinieri anche per il porto di oggetti atti a offendere, essendosene assunto la proprietà. Le due asce, la mazza da baseball e il coltello, trovati sull’auto del 28enne, sono stati posti sotto sequestro.