Borgo Ticino in tilt per il corteo dei fascisti

Pavia, la pioggia ha stemperato la tensione. Cancellato il concerto di sinistra

La manifestazione dell’associazione Recordari al Vul in memoria del militante missino Emanuele Zilli (Torres)

La manifestazione dell’associazione Recordari al Vul in memoria del militante missino Emanuele Zilli (Torres)

Pavia, 6 novembre 2017 - La pioggia ha stemperato un po’ le tensioni. Ma a subire le conseguenze della domenica blindata sono stati soprattutto gli automobilisti borghigiani, costretti a farsi via dei Mille tutta in coda per la chiusura di via XXV Aprile, già dalle 15, per la manifestazione dell’associazione Recordari al Vul in memoria del militante missino Emanuele Zilli, che dopo le 18 s’è svolta nonostante la pioggia. Il concerto antifascista organizzato dal Comune in piazza Vittoria era stato invece annullato: «Purtroppo il tempo avverso ci costringe ad annullare l’evento di oggi pomeriggio – faceva sapere in mattinata l’assessore comunale alla Cultura, Giacomo Galazzo –. Questo non cancella l’importanza del percorso civico e partecipato che abbiamo costruito attorno a questa data, insieme ai tanti che hanno voluto esserci. Abbiamo sentito accanto a noi l’impegno di una città che ha voluto riaffermare con forza i valori che fondano e fanno vivere la nostra convivenza democratica».

E a conferma dell’impegno delle istituzioni, il prefetto Attilio Visconti ha riunito in Prefettura proprio ieri alle 18 l’Osservatorio permanente antifascista. Nel frattempo nel pomeriggio, in una piazza Vittoria inizialmente affollata solo dalle forze dell’ordine, anche la Rete antifascista ha poi confermato la sua manifestazione in serata, «nonostante la pioggia».