Coronavirus, il presidente del San Matteo: "La Lombardia ha salvato l'Europa"

Alessandro Venturi e la cura col plamsa iperimmune: "Abbiamo richieste da tutte gli ospedali d'Italia"

Il Policlinico San Matteo di Pavia

Il Policlinico San Matteo di Pavia

Pavia, 29 maggio 2020 - "Abbiamo richieste da tutte gli ospedali di Italia, è una gara di solidarietà straordinaria tra ospedali e tra regioni". Lo ha detto Alessandro Venturi, presidente della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, parlando del plasma iperimmune testato nell'ospedale lombardo per curare i pazienti contagiati dal Covid 19.

La ricerca sulla cura con il plasma "prosegue su scala regionale in termini massicci - ha aggiunto Venturi - tutti gli ospedali della Lombardia sono impegnati a raccogliere il plasma che verrà stoccato e impiegato laddove ce ne fosse necessità e ora la Lombardia ha un magazzino di munizioni importanti in attesa del vaccino o di farmaci specifici contro il coronavirus". Venturi ha ricordato inoltre che "c'è una data scolpita nella storia: il 2/02/2020 alle 20, da quel momento la Lombardia è stata la prima linea del fronte per l'Europa e per tutto il mondo occidentale. La Lombardia ha salvato l'Europa, ha permesso che tutta l'Europa prendesse consapevolezza che il virus che tutti dicevano non sarebbe mai arrivato, era arrivato nella nostra terra".