Colto da malore, se ne va in monopattino: cade e muore

Vigevano, finisce in tragedia il Ferragosto con gli amici. Vittima un quarantaduenne

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È stato con tutta probabilità un malore a stroncare, nella serata di Ferragosto, Giorgio Acuia Gutierrez, 42 anni, peruviano, morto intorno alle 20.30 nella zona dell’Ayala vicino alle sponde del Ticino all’estrema periferia di Vigevano. L’uomo, che viveva a Vigevano, avevano trascorso la giornata in compagnia di alcuni connazionali. Nel tardo pomeriggio del giorno festivo il sudamericano ha accusato un malore che ha decisamente sottovalutato. Gli amici che erano con lui hanno cercato di prestargli aiuto e gli hanno consigliato di fermarsi in attesa dei soccorsi, ma secondo quelle che sono state le prime risultanze degli accertamenti effettuati da parte degli agenti del commissariato di Vigevano l’uomo avrebbe insistito per raggiungere il centro, forse casa sua, prima di rivolgersi ai sanitari. Una mossa che forse che gli è costata la vita. Perché il quarantaduenne è salito sul suo monopattino ma con quello è riuscito a percorrere soltanto qualche decina di metri. Poi all’improvviso è crollato a terra privo di conoscenza. Evidentemente il malore che lo aveva colto poco prima era stato solo l’avvisaglia di una situazione molto più critica in corso. A quel punto gli amici, che si sono subito resi conto della gravità di quello che stava accadendo, hanno chiamato il 118 che ha immediatamente inviato sul posto il suo personale con una ambulanza della Croce Azzurra. L’intervento è stato rapidissimo ma nonostante questo non è stato possibile salvare la vita al peruviano.

Nonostante i prolungati tentativi di rianimazione il quarantaduenne sudamericano ha cessato di vivere sul posto. Il corpo è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Pavia dove l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia che determinerà le esatte cause della morte.

Umberto Zanichelli