Un ex carabiniere e un medico di Pavia sono a processo con l’accusa di aver prodotto falsi certificati di malattia per permettere al militare di non partecipare a servizi particolari. Ieri si sarebbe dovuta tenere l’udienza conclusiva del dibattimento con la lettura della sentenza, in modalità telematica per garantire il rispetto della normativa anti – Covid: tuttavia, per problemi di connessione, la seduta è stata rinviata a lunedì prossimo. Le accuse a vario titolo riguardano la norma specifica per la falsa attestazione dei dipendenti pubblici per non presenziare al lavoro, il falso e la truffa. Secondo le accuse, tra il 2014 e il 2015, l’ex maresciallo che ora è in pensione ma all’epoca era in forze all’Arma in città, aveva prodotto oltre una decina di certificati medici attestanti problemi di salute, in particolare sembra fossero per disturbi articolari e raffreddamenti. I superiori si erano insospettiti perché i certificati venivano presentati sempre in concomitanza con servizi esterni, come quello d’ordine pubblico durante le partite. Così, erano state avviate le indagini per capire se ci fosse qualcosa di strano nel comportamento del militare. Da un’intercettazione sarebbe emersa una conversazione con un altro militare in cui l’ex maresciallo affermava la volontà di produrre un certificato medico per saltare un servizio.
Così, era stato denunciato e con lui era stato iscritto nel registro degli indagati anche il suo medico, per l’accusa infatti la dottoressa sarebbe stata connivente nel sottoscrivere certificazioni senza approfondire lo stato di salute del lavoratore pubblico. In alcune occasioni inoltre, il militare si sarebbe avvalso dell’intervento della guardia medica per ottenere il documento ed evitare di prendere parte a un servizio. Il reato di truffa sarebbe stato invece contestato perché in qualità di lavoratore dipendente l’allora carabiniere aveva diritto all’indennità per la malattia. Mentre procedeva l’iter giudiziario, l’ex maresciallo è diventato pensionato e non è più assistito dallo stesso medico coinvolto con lui in questa inchiesta.
Nicoletta Pisanu