MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, studenti universitari alla ricerca di alloggi: ecco cosa cercano

Per gli universitari niente alloggi bohémien ma dotati di wifi

Gli annunci in Ateneo

Pavia, 20 luglio 2018 - Uno sguardo alla bacheca dell’Università, un altro ai vari siti web e poi alle agenzie. I ragazzi che mercoledì hanno partecipato al Porte aperte e sono rimasti colpiti da quanto è in grado di offrire l’Ateneo pavese, in questi giorni dovranno trovare un alloggio dove stare. Secondo i dati raccolti da Tecnocasa l’8,6% di chi cerca una casa in affitto è rappresentato da studenti. Le tipologie più affittate sono il bilocale (35,2%) e il trilocale (29,7%), mentre i contratti maggiormente stipulati sono quelli transitori (67,5%). Variabili importanti che influenzano la scelta dell’immobile da affittare sono la distanza con le facoltà universitarie, la presenza di servizi e la tranquillità della zona.

"Affitto camera per studenti, arredata in un appartamento arredato con due inquilini o due camere in un altro appartamento già occupato da uno studente" si legge su un sito Internet. "Si liberano due posti in camera doppia in centro storico – riporta un altro annuncio – 200 euro a testa, spese condominiali incluse, bollette escluse. Solo ragazze. Appartamento per 4 persone, situato in Strada Nuova, 5 minuti a piedi dall’Università centrale". Il tugurio quasi invivibile, da studente un po’ bohemien non va più. "Gli studenti vogliono avere il wi-fi – sottolinea Ludovica Boschiero alla quale è affidato l’Udu di Pavia – e tutti i servizi. Non accettano il primo contratto che viene proposto loro o la prima soluzione che trovano". Anche Tecnocasa nella sua ricerca ha evidenziato una notevole attenzione allo stato di conservazione dell’immobile e all’arredamento.

Per un monolocale a Città Giardino si spendono 250 euro al mese, che salgono a 330 se l’alloggio si trova nella zona centrale e diventano 300 nel caso in cui si scegliesse la zona del Policlinico. "I prezzi non si abbassano – insiste Boschiero – In città l’offerta è altissima, ma pure la domanda". E i ragazzi si arrangiano cercando di raccogliere informazioni dagli amici. La soluzione per abbattere i costi, infatti, spesso è l’appartamento. Per un bilocale a Città Giardino la richiesta è di 400 euro, che diventano 500 se l’alloggio è un trilocale. Poco più costoso (410 euro) il mini appartamento che si trova in centro, mentre i prezzi se si vuole una stanza in più non cambiano rispetto alla semiperiferia. Leggermente differenti i costi per quanto riguarda la zona di viale Golgi, che vanno dai 450 a 500 euro a seconda che si tratti di un bilocale o di un trilocale. Niente a che vedere con i 1.500 euro della zona Navigli o i 1.700 di corso Como a Milano, ma anche i prezzi più bassi di Busto Arsizio e Castellanza. "A Pavia – aggiunge Boschiero – non si registrano casi particolari in cui i proprietari non accettano di affittare l’alloggio a ragazzi stranieri o meridionali".