Certosa di Pavia, ferisce un uomo con un taglierino durante una lite. E viene trovato con 7 chili di hashish e mille pastiglie di ossicodone

Dopo l’aggressione, il 36enne è stato rintracciato nei paraggi

Pastiglie di ossicodone (Foto archivio)

Pastiglie di ossicodone (Foto archivio)

Certosa di Pavia, 21 marzo 2024 – Quasi mille pastiglie da 80 milligrammi di ossicodone. 700 grammi di hashish e 30 di cocaina. Le sostanze stupefacenti sono state trovate dai carabinieri in possesso di un 36enne egiziano, già noto alle forze dell’ordine.

In particolare, l’uomo, poco prima, al culmine di una lite verosimilmente per questioni di compravendita di droga, ha ferito lievemente alla mano con un taglierino un 44enne marocchino dell’astigiano. Le immediate ricerche dei militari della Stazione di Certosa di Pavia e del Norm della Compagnia di Pavia hanno permesso di rintracciare il 36enne ancora nei paraggi.

Capite le possibili motivazioni della lite, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare: oltre al taglierino usato per ferire il contendente, i carabinieri hanno rinvenuto, occultate in alcune custodie per scarpe in un armadio, 35 scatole di ossicodone da 80 milligrammi, per un totale di 980 pastiglie, nonché l’hashish in panetti e la cocaina. L’ossicodone è un oppioide agonista puro appartenente al gruppo dei morfinici analgesico con potenza di 2 o 3 volte la morfina per questo motivo è inserito tra le sostanze psicotrope e come medicinale analgesico.

Mentre il ferito ha firmato per le dimissioni volontarie dopo le prime cure prestate all’ospedale San Matteo di Pavia, il 36enne egiziona è stato tradotto alla casa circondariale di Pavia a disposizione dell’autorità giudiziaria.