MANUELA MARZIANI
Cronaca

Pavia, nuova vita per gli alberi di Natale: saranno ripiantati dopo le festività

Potranno essere consegnati in Comune e ripiantumati per liberare ossigeno

Alberi di Natale

Alberi di Natale

Pavia, 27 dicembre 2024 – Tolti gli addobbi e le luci, gli alberi che hanno adornato le nostre case per le feste, potranno avere una nuova vita. Per il primo anno l’assessorato all’ambiente ha lanciato l’iniziativa “Ricicla il tuo albero di Natale”. Dal 6 all’11 gennaio gli abeti che solitamente vengono portati in discarica, potranno essere consegnati al punto di raccolta aperto nella portineria di palazzo Mezzabarba.

“Una volta chiusi gli uffici – ha spiegato l’assessore all’ambiente Lorenzo Goppa – valuteremo lo stato di salute degli abeti e quelli che risulteranno idonei per la piantumazione avranno una nuova vita. Al cittadino che lo ha portato poi sarà consegnata una cartolina con la foto del punto un cui stato piantato il proprio abete in modo da creare un legame”.

presentazione campagna di riciclo degli alberi di Natale
Presentazione campagna di riciclo degli alberi di Natale, a Pavia

L’88% delle famiglie italiane ha in casa un albero di Natale e il 55% ha un abete, quindi un albero vero. Secondo i dati di Coldiretti ogni anno vengono venduti 13 milioni di alberi di Natale, di cui 3,6 milioni sono alberi veri.

“Una scelta di sostenibilità – ha aggiunto l’assessore Goppa –: perché un albero di plastica consuma 20 chilogrammi di petrolio e 20 chilogrammi di Co2, mentre gli abeti liberano ossigeno. Un abete impiega tra gli 8 e 10 anni per raggiungere i 180 centimetri d’altezza quindi quelli che arrivano nelle nostre case hanno avuto una lunga storia e meritano un’altra possibilità”. L’idea è stata suggerita da Elena Calogero, responsabile Movimento civico ambiente di Merate che ha aggiunto: “Sempre più spesso si parla di crisi climatica e ognuno deve fare la propria parte prendendosi un pezzetto di responsabilità. Consegnare il proprio albero di Natale è un piccolo progetto che potrà crescere e magari altri comuni prenderanno esempio da Pavia”