
Ferragosto diverso al bike park (foto di repertorio)
Pavia, 12 agosto 2025 – “Che cosa fai a Ferragosto?” E’ sicuramente la domanda più ricorrente di questi giorni, perché c’è chi organizza la classica grigliata in collina, a casa di amici, chi preferisce andare a prendere il sole sulle spiagge e chi, invece, va a cercarsi un po’ di fresco optando per un 15 agosto alternativo, che non contempli il lettino e l’ombrellone oppure le gambe sotto la tavola imbandita.
Se l’idea è quella di un Ferragosto dinamico a Pian del Poggio, una frazione di Santa Margherita Staffora sul Monte Chiappo, si trova uno dei Bike park più antichi ed amati d’Italia. Con tre piste da downhill all’attivo, realizzate nel 2015, attraverso anche la ripresa del tracciato storico sulla quale si corse il campionato italiano più di 15 anni fa, Pian del Poggio vuole tornare a cavalcare il successo degli scorsi anni, anche grazie al contributo di leggende della mountain-bike come Pippo Marani (organizzatore della World-Cup in val di sole) e Bruno Zanchi (ex pluri campione Italiano di Downhill). Previsti anche percorsi da effettuare a piedi, in bici o in moto. E’ adrenalina pura, invece, il “Tubing park” dove la pista su tappeti, il tapis roulant per le risalite e l’atmosfera sicura e coinvolgente rendono il parco un vero paradiso per bambini e famiglie. A Voghera, dove corre il 45° parallelo, si trova un angolo di paradiso immerso nella natura. “Siete a metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore” si legge sui cartelli che sono stati posizionati. In quel punto, quello in cui secondo la credenza popolare, è stato puntato il compasso, 5000 chilometri esatti separano Voghera da entrambi i punti e alcuni pannelli lo ricordano. Così, oltre a scoprire un nuovo spazio della provincia, è possibile fare un ripasso di geografia.