Carbonara al Ticino, sequestrati 220 chili di cocaina: arrestati quattro spacciatori

Gli stupefacenti, da un valore di 14,5 milioni di euro, erano stoccati in un garage nel comune della provincia di Pavia

Un militare della guardia di finanza

Un militare della guardia di finanza

In undici scatole c'erano 200 panetti di cocaina purissima, per un peso complessivo di oltre 220 chili, per un valore di circa 14 milioni e mezzo di euro. Il maxi sequestro di droga è stato effettuato dalla Guardia di finanza di Pavia in un garage a Carbonara al Ticino, nel tardo pomeriggio di martedì. I militari hanno arrestato quattro spacciatori tre uomini di nazionalità francese e una donna romena.

L'operazione è stata resa nota questa mattina con comunicato stampa diramato dalla Procura di Pavia, con quattro arresti scattati in flagranza. "Lungo la Strada provinciale 596 che collega il piccolo Comune della provincia a Pavia – spiega la nota della Procura – era stato segnalato il passaggio sospetto di autovetture con targhe straniere. Per tale motivo i militari predisponevano una mirata attività di osservazione e controllo che permetteva di individuare, al termine delle mirate investigazioni, un box auto in locazione ad una donna di nazionalità romena che sembrava fungere da punto di arrivo e partenza delle numerose attività estere".

Quando sono arrivate due auto è scattato il blitz, nel quale sono stati arrestati la donna romena e i tre uomini, di nazionalità francese, che erano a bordo delle due auto e che avevano scaricato dei pacchi nel garage.

Sequestrato l'ingente quantitativo di droga e le automobili utilizzate per l'illecito traffico, oltre a numerosi telefonini cellulari, anche criptati, e bilance di precisione. Gli arresti sono scattati in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e le quattro persone sono state portate nei carceri di Pavia e Vigevano a disposizione dell'autorità giudiziaria, in attesa delle udienze di convalida.