GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Monza Calcio

Monza-Lecce 0-0, solo un pareggio per il ritorno di Nesta

Il tecnico biancorosso, subentrato a Bocchetti, non va oltre il risultato a reti bianche contro i salentini, che sfiorano la rete con Helgason (traversa) e Ramadani (conclusione fuori). Tra i padroni di casa brilla solo Caprari, che impegna Falcone nella ripresa

Kacper Urbanski e Antonino Gallo in Monza-Lecce (Ansa)

Kacper Urbanski e Antonino Gallo in Monza-Lecce (Ansa)

Monza, 16 febbraio 2025 - Un Monza sempre più ultimo e disperato le prova tutte per raddrizzare la situazione: anche richiamare in panchina Nesta in luogo di Bocchetti. Il primo responso del ritorno di fiamma è uno 0-0 interno che di sicuro fa più felice il Lecce, che nonostante la traversa colpita da Helgason all'alba della partita e la chance finale capitata sui piedi di Ramadani, appone un altro mattoncino per costruirsi la propria salvezza. Il fatturato offensivo dei biancorossi è tutto in una conclusione del subentrato Caprari che fa fare bella figura a Falcone, mentre dall'altro lato c'è sicuramente più lavoro per l'omologo Turati: troppo poco per sognare qualcosa di più, per una delusione ben tradita dagli appena 14 punti in classifica contro i 25 dei salentini.

Le formazioni ufficiali

Il rientrante Nesta opta per un 3-4-2-1 aperto da Turati, con D'Ambrosio, Izzo e Carboni in difesa e la coppia Pereira-Kyriakopoulos sulle bande: in mezzo al campo ci sono Urbanski e Bianco, mentre a supporto dell'unica punta Ganvoula tocca a Mota e Ciurria. Giampaolo replica con un 4-3-3 che tra i pali vede Falcone, protetto da Guilbert, Jean, Baschirotto e Gallo: sulla mediana ci sono Helgason, Pierret e Coulibaly, mentre in attacco i designati sono Pierotti, Krstovic e Morente.  

Primo tempo

Al 3' il Lecce sfiora subito il vantaggio grazie ad Helgason, che dalla distanza con un bolide colpisce la traversa: al risposta del Monza è affidata a uno scambio tra Ciurria e Urbanski, che si chiude con un cross sventato dalla difesa ospite. All'8' è invece attento in uscita Turati su Helgason, che dalla fascia aveva fatto partire un traversone. All'11' Kyriakopoulos si avventa in un passaggio in orizzontale che Pierret intercetta, con Izzo costretto a far fallo al limite dell'area: è ancora la zolla di Helgason, che stavolta non centra il bersaglio. Al 17' Pereira, con le buone e con le cattive, chiude su Gallo, concedendo agli ospiti un giro dalla bandierina che però non darà frutti. Il terzo tentativo su piazzato del Lecce è affidato a Krstovic, per una conclusione assolutamente da dimenticare così come quella scoccata al 23' da Morente. Al 26' è ben più pericolosa la chance che nasce dai piedi di Gallo, il cui cross raggiunge Pierotti, bravo a eludere la marcatura di Carboni: il colpo di testa è buono, ma non sufficiente a far cambiare il tabellino. Il Lecce alza i giri del motore e intorno alla mezz'ora sfiora per due volte il vantaggio: prima Pierotti fa tutto bene ma poi, complice una deviazione della difesa di casa, strozza troppo la conclusione, e poi Krstovic, ricevuto il bel filtrante di Helgason, esplode una botta di collo esterno che Turati respinge con i pugni. Al 38' Pereira, poco prima ammonito per simulazione (tra le polemiche) dopo un contatto in area con Gallo, esplode una botta al volo che termina in curva. Dall'altro lato Pierotti impegna di testa Turati prima che nell'area opposta Ganvoula faccia tutto bene prima dell'epilogo, un qualcosa a metà tra un suggerimento per un compagno e una conclusione in porta. L'arbitro Collu assegna 1' di recupero che Kyriakopoulos, poco prima contrato da Guilbert, prova a sfruttare con una bella traiettoria a uscire da corner che Ganvoula di testa manda sul fondo.

Secondo tempo

La ripresa si apre con un duello tra Krstovic e Izzo, costretto a concedere il corner, battuto non benissimo da Morente. Il Monza replica con un tentativo da fuori di Carboni fin troppo ambizioso, mentre poco dopo serve l'uscita di Falcone per intercettare il suggerimento di Bianco diretto a Ganvoula. Al 57' crossa Kyriakopoulos, ma Baschirotto rinvia senza esitazioni. Al 61' ci prova Krstovic con una conclusione che, deviata, frutta ai giallorossi l'ennesimo giro dalla bandierina, ancora senza esito. I tentativi dalla distanza, in una partita così chiusa, aumentano a vista d'occhio: dall'altro lato a calciare è Kyriakopoulos, ma Falcone blocca senza problemi. La prima mossa dalla panchina la muove Nesta, che inserisce Zeroli per Mota e Caprari per Ciurria: Giampaolo replica gettando nella mischia Ramadani per Pierret. Per poco l'idea di Nesta non paga dividendi quando Kyriakopoulos si accentra e serve Caprari, che al 72' con una grande conclusione di destro che chiama Falcone a una grande parata in tuffo: dagli sviluppi del corner D'Ambrosio sfiora il bersaglio grosso, ma era tutto fermo per fuorigioco. Al 74' ancora un devastante Caprari fa il bello e il cattivo tempo a sinistra prima di mettere in mezzo un cross liftato che Falcone intercetta. Il Lecce non ci sta e replica con una botta di Helgason che Turati respinge centralmente: sulla palla si avventa Ramadani, che mastica sul fondo la rasoiata dalla distanza. Ci sono ancora cambi: sponda ospite entra Veiga per Guilbert, mentre tra i padroni di casa si vedono Baldé e Brorsson per Ganvoula e D'Ambrosio. Il Monza prova ad assediare l'area del Lecce ma si espone alle ripartenze ospiti: Coulibaly lancia in profondità Krstovic, che calcia (anziché provare ad andare verso Helgason) e trova la deviazione proprio di Brorsson che concede un corner che sarà poi preda di Turati. All'85' proprio Brorsson pasticcia in fase di costruzione: i giallorossi, tramite il solito Helgason, mandano così al tiro Pierotti, con Turati che ancora una volta si fa trovare pronto sia sulla conclusione che nel successivo calcio d'angolo. All'88' il portiere di casa dice ancora di no a Krstovic: poco dopo Giampaolo inserisce Rebic e N'Dri per Helgason e Pierotti. Nesta invece si gioca la carta Martins per Urbanski poco prima della segnalazione del recupero: l'extra time è di 4' e si apre con un tentativo in acrobazia di Morente che non va a buon fine. Al 94' Krstovic ci prova dalla lunghissima distanza: fuori di molto. Invece Ramadani, poco prima del triplice fischio di Collu, sfiora con il mancino il bersaglio grosso. Il risultato non cambia più, per uno 0-0 che sicuramente serve più al Lecce che a un Monza sempre più ultimo.  

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