BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Un’opera contro la mafia. A Villa Sottocasa arriva l’Albero dei tutti

L’installazione di Gregor Prugger rappresenta oltre 400 caduti nella lotta da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a poliziotti, intellettuali e bambini.

Un’opera contro la mafia. A Villa Sottocasa arriva l’Albero dei tutti

Un’opera contro la mafia. A Villa Sottocasa arriva l’Albero dei tutti

Un abete di quindici metri che allarga i rami mobili oltre dieci con più di trecento sculture a innesto con piccoli dettagli realistici che rappresentano 400 vittime di mafia: da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a poliziotti, magistrati, intellettuali, imprenditori e bambini. Dopo Palermo, Roma, Bolzano, Trieste, Firenze e Forlì. “L’Albero dei tutti“ contro Cosa nostra, l’opera di Gregor Prugger. approda a Vimercate, prima città lombarda a ospitarla. "Un punto d’orgoglio" per il sindaco Francesco Cereda, che ieri ha accolto i vertici del Museo del Presente di Palermo-Fondazione Falcone e l’artista gardenese, autore dell’installazione. Primo appuntamento del ponte Brianza-Sicilia gettato da Palazzo Trotti nel nome della legalità e della bellezza, "Un percorso dedicato soprattutto ai ragazzi", sottolinea il primo cittadino. Mattinata emozionante nel ricordo di chi è caduto sotto i colpi della criminalità organizzata e del seme gettato dalla Fondazione Falcone per non dimenticare.

Un’opera colossale, "è la più grande scultura ibrida d’Europa sul tema della memoria civile del Paese, della lotta contro le mafie, del sacrificio delle vittime – dice Alessandro de Lisi, consigliere e curatore generale della Fondazione Falcone e del Museo del presente –. È come se fosse un corallo di storie, un presepio civile contro i clan. Accogliendo l’opera, a Vimercate inizia il percorso di progettazione dell’intervento speciale d’arte contemporanea che farà da cerniera tra il territorio lombardo e la nostra esposizione dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: un unico progetto, un museo diffuso, una comunità unita, un Paese che dice no alle mafie".

"La cultura, l’arte e la bellezza sono armi fondamentali nella lotta contro la criminalità organizzata, e non a caso abbiamo scelto di posizionare l’Albero nel cortile d’onore della Villa Sottocasa, all’ingresso del Must – continua il sindaco –, a sigillare questa collaborazione virtuosa tra il nostro museo e il Museo del Presente che Fondazione Falcone inaugurerà proprio quest’anno a Palermo. L’arrivo dell’Albero dei tutti è quindi solo il primo step di una partnership solida e ampia tra il Comune di Vimercate e la Fondazione. Diventerà il simbolo dell’impegno della comunità".