Addio al traffico in centro a Lesmo, la Provincia realizzerà il trait d’union fra la Sp 7 e la Sp 154 liberando il cuore del borgo dai serpentoni di auto e di camion che l’attanagliano ogni giorno nelle ore di punta. Code interminabili e smog in via Lega lombarda cancellati dall’Accordo di Programma che Monza ha firmato con i due comuni. Niente più caos in tutto il reticolo oggi sotto stress, a partire dalle vie Manzoni e IV Novembre, al posto dei bisonti della strada e delle macchine, percorsi pedonali più ampi e una riqualificazione dell’area, "in sintonia con il progetto di valorizzazione di piazza Dante".
Cantieri per un anno al via nel 2025, con chiusura prevista a marzo 2026, costo: 1,7 milioni. Il grosso, 1,1 milioni, in arrivo dalla Regione, i fondi sono quelli del programma di interventi per la ripresa economica, il resto, 300mila euro a testa, ce li metteranno la Provincia stessa e il comune di Lesmo, capofila del progetto.
"Questa firma è una una grande vittoria per la nostra comunità – dice la sindaca Sara Dossola –. Variamo un’opera fondamentale che migliorerà qualità della vita e sicurezza stradale. La nuova arteria, infatti, non inciderà solo sulla viabilità, ma contribuirà a valorizzare il centro storico, creando spazi più protetti e vivibili per pedoni e ciclisti". Traguardo raggiunto grazie a Correzzana, che aveva ipotizzato di fare la propria parte per risolvere il problema già nel 2008 con una serie di previsioni nel Piano di governo del territorio. "Dobbiamo essere grati alle nostre vecchie amministrazioni – sottolinea il primo cittadino Marco Beretta –. Con i lavori, oltre al percorso alternativo più agevole per i mezzi pesanti che devono raggiungere l’area artigianale di via Galilei, avremo anche una rotatoria che modererà la velocità sul tratto finale di via Principale. Un altro tassello di quel Progetto-Paese pensato, voluto e portato avanti in questi ultimi 25 anni".
Un intervento essenziale per la Provincia. "L’accordo, frutto della collaborazione fra enti – spiega il presidente Luca Santambrogio – è una risposta chiara ed efficace ai problemi di chi ogni giorno percorre questa tratta". La strada che impiegherà un tracciato in buona parte esistente, in realtà si porterà in dote due rondò per gestire l’incrocio della nuova bretella con la Sp 154 e la Sp 7, "rallentando il traffico e migliorando la tutela degli utenti più fragili della strada negli orari più critici".