
di Fabio Luongo
Vita dura in città per i guidatori che hanno il vizio di spingere troppo sull’acceleratore, in barba a divieti e inviti a moderare la velocità. Dai giorni scorsi il Comune ha installato infatti lungo una delle arterie più trafficate di Lissone 3 nuovi autovelox: gli apparecchi, destinati a multare chi transiterà viaggiando sopra il limite consentito, sono stati posizionati tutti ai lati di via San Giorgio, la strada che porta da una parte verso il confine con Desio e dall’altra verso il rione Aler o la frazione di Santa Margherita. Si tratta dei classici box arancioni, all’interno dei quali potranno essere collocati dalla Polizia locale e attivati, a rotazione, dei rilevatori elettronici di velocità. Due delle colonnine sono state piazzate provenendo dalla direzione di Desio, una da lato di chi arriva da Lissone. Obiettivo dichiarato, funzionare da deterrente e dissuasore per chi non rispetta i limiti.
L’iniziativa si inserisce nella campagna di prevenzione "Attenta-Mente!", a cui l’Amministrazione ha aderito già dalla fine del 2017 con l’installazione a più riprese di diverse colonnine autovelox in alcune delle zone più critiche della città per quel che riguarda la circolazione. Finora i box per i rilevatori sono già stati piazzati in via Catteneo, via Monza, via Lecco, via Como, via Toti e via Mascagni. Il posizionamento dei velox fa seguito a un altro intervento realizzato dal Comune sempre in questa zona nelle scorse settimane e sempre per rendere più sicura la viabilità, sia di giorno che di notte.
Con alcuni lavori straordinari il municipio ha messo mano alla rotonda tra via San Giorgio e via don Bernasconi, migliorando la segnaletica orizzontale e verticale e facendo posare alcuni punti luminosi che hanno lo scopo di far rallentare il traffico negli orari notturni: sono state rifatte le strisce pedonali, le linee continue che regolano l’immissione dei veicoli nella rotonda e i cordoli a lato della carreggiata, così da rendere più chiara la viabilità; è stato poi aggiunto un punto luce lampeggiante a led, alimentato a energia solare, come segnale d’allerta per gli automobilisti.