VERONICA TODARO
Cronaca

Muggiò, i "Tre di Denari" campioni della tv staccano il biglietto per la finalissima

Il terzetto di "Reazione a Catena" sarà in lizza nella serata del 21

I ragazzi dei «Tre di Denari» con Lorella Cuccarini e Teo Teocoli

Muggiò, 14 agosto 2017 - Sono tornati in Brianza ancora una volta da campioni. Sono inarrestabili i «Tre di denari», all’anagrafe Marco Burato, Francesco Nonnis e Michael Di Liberto, trionfatori indiscussi della trasmissione «Reazione a Catena» condotta da Amadeus su Rai 1. Qualche sera fa è andata in onda la prima di un tris di serate speciali dove si giocheranno il tutto per tutto le tre squadre più amate del programma, «I tre di denari», «Le intese a distanza» e «I parenti stretti».

Nel corso della puntata i tre amici brianzoli hanno sbaragliato I parenti stretti, accedendo così di diritto alla finalissima del 21 agosto. A supportare le due squadre anche una coppia di concorrenti vip: Teo Teocoli e Lorella Cuccarini per i muggioresi, Francesca Fialdini e Francesco Paolantoni per gli avversari. Ma non c’è stata storia: Francesco, Marco e Michael hanno vinto e ora attendono di conoscere il nome degli sfidanti, che uscirà dalla puntata di domani sera. Intanto il «capitano» della squadra, Francesco Nonnis è convolato a nozze il 6 agosto. Non è tutto rose e fiori nella vita dei tre campioni però. Per inseguire un sogno da 400mila euro, a tanto ammonta la somma vinta, sono stati licenziati dal titolare dell’azienda per cui lavoravano alla fine del mese di giugno. Troppe assenze per partecipare alla trasmissione, nonostante i tentativi dei tre ragazzi di mediazione e la proposta di lavoro non retribuito. I tre amici si erano conosciuti proprio nella ditta di Muggiò che produce carica batterie per veicoli elettrici: Marco era responsabile dell’ufficio acquisti, Michael responsabile di produzione e Francesco contabile.

In una puntata di inizio settembre dell’anno scorso, i ragazzi avevano pronunciato la parola ‘guardialinee’ al posto di ‘guardalinee’, durante la manche dell’Intesa vincente. Termine ritenuto sbagliato. Poi però era stato appurato che il vocabolo poteva essere pronunciato in entrambi i modi. Dunque un piccolo pasticcio della produzione, che però è tornata sui suoi passi, tanto da accettare il ricorso de I tre di Denari e di farli rientrare in gioco. Ma il titolare dell’azienda li aveva avvertiti, negando il permesso di assentarsi per partecipare nuovamente alla trasmissione e comunicando che ci sarebbero potute essere delle conseguenze.

«Ora ci godiamo le finali di agosto – raccontano - poi penseremo al da farsi, magari investendo una parte della vincita in un’attività. In ogni caso da questo momento tutte le proposte di lavoro sono ben accette». Intanto, dopo 35 puntate e una vincita da capogiro, la seconda più alta nella storia della trasmissione, i quattro milioni di telespettatori e il popolo del web si sono affezionati ai tre ragazzi, inondandoli con migliaia di messaggi, tanto che hanno aperto un canale Youtube. Il primo video è stato visto da quasi 11mila persone, mentre su Facebook il video del record dell’Intesa vincente è stato raggiunto più di 2 milione di utenti.