Tradizione e fantasia . Sulla tavola di Pasqua uovo e colomba diventano opere d’arte

Il pasticciere mette le ali sfornando prodotti sempre più originali. Molte le novità tra ingredienti, decorazioni e packaging. Attenzione però al portafogli: i prezzi salgono di 2-4 euro al chilo.

Tradizione e fantasia . Sulla tavola di Pasqua uovo e colomba  diventano opere d’arte

Tradizione e fantasia . Sulla tavola di Pasqua uovo e colomba diventano opere d’arte

Sarà il bisogno di compensare l’aria pesante che si respira di questi tempi con una salutare e comprensibile dose di zuccheri. O sarà che certe delizie hanno il dono di attivare la comunicazione non verbale che si attiva quando si regala o si riceve un lievitato della tradizione. Previsione facile: quella del 2024 sarà una Pasqua rock e sbarazzina, esaltata dalla comparsa di “colombe“ che più strane di così non si può.

E in quanto a fantasia e originalità, la Brianza Monzese sembra vantare pasticcieri e fornai intraprendenti e ispirati. Nella creazione di abbinamenti e impasti inusuali. Ma anche nel packaging, elegante, ricercato e a volte azzardato, spettacolarizzazione che sembra riuscire a far passare sotto traccia l’aumento generalizzato dei prezzi, mediamente nell’ordine di 2-4 euro in più al chilo.

Al solito, riflettori puntati su Giussano, indiscussa capitale brianzola dell’arte bianca grazie alle sue due pasticcerie d’alto rango. C’è la “Verga“ di Giorgio e del figlio Davide che quest’anno punteranno sulle colombe alle dolci e rossastre albicocche Pellecchiella (38 euro al chilo) e sulla pasta lievitata e profumata al limone con crema da spalmare (sempre 38 euro).

E c’è la “Cosmo“ (Roberto Cosmo nella foto in basso), che alla classica e alla cioccolato, pere e noci (entrambe a 38 euro) affiancherà la promettente novità del 2024: la colomba senza canditi, con sac à poche ricco di zabaione (al medesimo prezzo). A Triuggio, Corrado Scaglione del Cerere - L’Atelier del pane non sarà da meno, con la “Palomba“ (35 euro), che è una liaison tra la colomba e la pastiera, senza rinunciare a sfornare un pane pasquale “dolce e salato“ con pasta brioche, ricotta e spinaci.

E non mancherà all’appuntamento nemmeno l’Angolo del Pane di Concorezzo della famiglia Basignani con la colomba classica e due special al pistacchio (42 euro) e ai tre cioccolati (32 euro).

A Monza impossibile non segnalare sua maestà Adriano Del Mastro che in via Cavour delizierà i clienti con diverse versioni: dalla tradizionale alla vegana (entrambe a 40 euro) per arrivare alla new entry di quest’anno: la colomba con albicocche candite e perle di pasta di mandorle armelline (45 euro). Mentre la pasticceria “Dolce Cortile“ di Roberto Cazzaniga, in via Italia, presenterà un’ampia gamma di uova personalizzate e la sua intramontabile colomba classica (40 euro).

I ristoranti? Sempre puntuali all’appuntamento, specie quelli più reputati.

A Seregno, c’è il Pomiroeu di Seregno, dove il patron chef Giancarlo Morelli firma una limited edition (500 pezzi) di colomba ricoperta di mandorla e zucchero grezzo e aromatizzata con il suo gin (45 euro), golosità che è già possibile prenotare on line e che potrà essere assaggiata durante il pranzo pasquale organizzato nel locale (95 euro). A pochi passi, L’Abbiccì proporrà un lievitato con arancia candita, albicocche disidratate e noci macadamia a 25 euro. Al Grow di Albiate, i fratelli Matteo e Riccardo Vergine onoreranno la Pasqua con una colomba artigianale classica (lievito madre e zero conservanti) e una seconda al cioccolato (40 euro). E farà ovviamente la sua parte anche il Derby Grill dell’Hotel de la Ville di Monza capeggiato dallo chef Fabio Silva, garante di un lievitato promettente alle albicocche del Vesuvio e zenzero da 35 euro, mentre al Circolino la colomba artigianale della casa potrà essere degustata al termine del pranzo speciale firmato dal resident chef Lorenzo Sacchi.

Infine, citazione doverosa per la Vecchia Brianza di Sovico, regno incontrastato del maître chocolatier Andrea De Palma, dove il vero problema è scegliere tra una delle deliziose uova di cioccolato “Safari“ decorate con giraffe, scimmie, zebre (39 euro) e una delle impeccabili colombe della casa: la tradizionale (38 euro), ma ancora meglio la pera e cioccolato (stesso prezzo) e la pistacchio (45 euro) con barattolo di crema al pistacchio spalmabile. Roba da fare il botto su Instagram.