Uno spray al peperoncino, spruzzato sulla carrozza di un treno ha provocato ieri il panico e pesanti disagi alla circolazione ferroviaria in Brianza, con un centinaio di pendolari costretti ad abbandonare il convoglio e sei persone soccorse dal personale sanitario, fra cui una bambina di 3 anni. Il guaio è che quanto accaduto ha riguardato su un treno affollato di pendolari. Che hanno cominciato ad accusare bruciori agli occhi e alla gola e tosse sulle carrozze del treno. Che ovviamente è stato costretto a fermare la sua corsa e a sbarcare i passeggeri. Erano all’incirca le 17.15 quando le squadre del Comando di Monza e Brianza dei vigili del fuoco sono state chiamate a intervenire all’interno della stazione ferroviaria di Cesano Maderno, per cause presumibilmente riconducibili appunto a dello spray urticante spruzzato all’interno di una carrozza sul treno della linea Erba-Milano Cadorna. Il treno ha dovuto arrestare la propria corsa in stazione per far scendere i pendolari. Le squadre dei pompieri hanno collaborato assieme al personale sanitario di AREU che ha inviato sul posto tre ambulanze e due auto mediche codice giallo. Con loro anche le forze dell’ordine con la polizia ferroviaria del Comparto di Milano, i carabinieri della Compagnia di Desio e gli agenti della polizia locale di Cesano Maderno. Impegnato ovviamente anche il personale delle ferrovie. Da gestire le persone che necessitavano di cure e i pendolari, circa un centinaio, scesi dal convoglio.
Sarebbero rimasti coinvolti 6 viaggiatori, secondo le prime informazioni una bimba di 3 anni, un bambino di 10, una ragazza di 20, un uomo di 37 e una donna di 54 anni. Solo due ambulanze sono tornate cariche in ospedale, una in codice giallo e una in verde a Paderno Dugnano. Sul posto sono intervenuti l’autopompa e il carro soccorso di Desio e l’intervento è stato ultimato intorno alle 18.30