Pietro Cicardi vuole il terzo mandato. Duello col segretario della Lega Scandizzo

A Triuggio, la sfida elettorale vede Pietro Cicardi di Progetto Triuggio contro Fabio Scandizzo di Tradizione e Futuro. Cicardi punta sulla continuità e il cambiamento, mentre Scandizzo promette pulizia del territorio e valorizzazione delle associazioni. La competizione è tra centrosinistra e centrodestra.

Pietro Cicardi vuole il terzo mandato. Duello col segretario della Lega Scandizzo

Pietro Cicardi vuole il terzo mandato. Duello col segretario della Lega Scandizzo

Nel Comune di Triuggio la sfida è tra Pietro Cicardi di Progetto Triuggio che tenta il tris sostenuto dal centrosinistra e Fabio Scandizzo di Tradizione e Futuro, che corre per il centrodestra. Cicardi ha inviato ai residenti un opuscolo che ripercorre quello che la sua Amministrazione ha fatto negli ultimi cinque anni. E spiega: "Mi candido per la terza volta per dare continuità e forza a un progetto di cambiamento del nostro Comune, nato 15 anni fa dalla convergenza di forze politiche e civiche provenienti da esperienze diverse. Il mio sogno per Triuggio è che diventi un paese più vivace, inclusivo e sicuro. Vogliamo dare impulso alla mobilità leggera e quindi realizzare un anello stradale di un percorso ciclopedonale". Fabio Scandizzo, segretario locale della Lega, lo sfiderà dopo un lustro passato all’opposizione. Appoggiato dalla coalizione di centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e la lista SiAmo Triuggio), vuole "mettere a disposizione dei miei concittadini la mia esperienza, come ho già fatto in oratorio, nelle scuole e nel sociale – la promessa di Scandizzo, che vive nella frazione di Tregasio –. Se fossi eletto, tra cinque anni vorrei una Triuggio maggiormente accogliente, vivace e operosa".

E accenna alcuni punti cardine del suo impegno: "Partirei dalla pulizia del territorio e dalla valorizzazione delle associazioni – dice –. Triuggio ha tante associazioni e sono la base per tener vivo il territorio. Amministrare non è semplice: la mia squadra si presenta con persone che hanno esperienza e sanno come gestire la cosa pubblica. Puntiamo a un progetto per il territorio che duri nel tempo".

Sonia Ronconi