Un passo avanti verso l’inclusione e la libera circolazione delle persone, anche quelle con disabilità, nel territorio cittadino. L’amministrazione comunale ha deciso di aderire alla piattaforma Cude (Contrassegno unificato disabili europeo). "Si tratta di una nuova opportunità tecnologica – spiega il sindaco, Alberto Rossi – che consente alle persone con disabilità di poter girare con il proprio contrassegno nelle città, che a oggi sono più di 500 in tutto il territorio nazionale, con la possibilità di accedere alle aree a traffico limitato senza incorrere in sanzioni. Il servizio è gratuito e ne potranno beneficiare tutte le persone che richiederanno l’autorizzazione all’accesso alla Ztl del nostro Comune". L’iniziativa della piattaforma Cude parte dal Governo: era stato il ministero alle Infrastrutture e ai Trasporti, in accordo con quello all’Economia e alle Finanze, a istituirla nell’estate del 2021.
Ai Comuni, a distanza di qualche mese e di altri atti formali, era stata data la facoltà di aderire liberamente al progetto. In Brianza l’idea è stata introdotta per la prima volta dal Comune di Lissone, che addirittura rientrava tra le prime venti realtà d’Italia. Ora anche l’adesione di Seregno, con benefici per tutti. Chi aderisce al registro veicoli Cude, infatti, può circolare liberamente evitando qualsiasi forma di comunicazione al Comune in transito, purché questo a sua volta sia presente nella piattaforma. Se il Comune non ha compiuto questo passo, all’automobilista non resta altro che affidarsi alle vecchie regole. Per l’utente l’accesso alla piattaforma è semplice: è sufficiente indicare una targa attiva (meglio aggiungerne anche una seconda, facoltativa) per ricevere il codice di accesso da utilizzare sul portale dell’automobilista.
Gualfrido Galimberti