Muggiò, bar chiuso per 30 giorni: problemi di ordine e sicurezza

Tutto ha origine da una segnalazione da parte del sindaco e del Comandante della polizia locale

Muggiò, il locale chiuso

Muggiò, il locale chiuso

Muggiò (Monza e Brianza), 28 settembre 2022  - Un altro bar chiuso per motivi di ordine e sicurezza.  Nella mattina agenti della Questura di Monza e della Brianza della Divisione polizia amministrativa e di Sicurezza e del Comando polizia locale di Muggio’ hanno eseguito il provvedimento di chiusura per  30 giorni nei confronti del “Luca bar ” di Muggio’. Il provvedimento cautelare è stato disposto dal Questore Marco Odorisio.

In particolare, tutto ha origine da una segnalazione da parte del sindaco e del Comandante della polizia locale di Muggio’ dalla quale è emerso un quadro preoccupante sotto il profilo della sicurezza pubblica derivante dalla particolare e allarmante frequentazione del pubblico esercizio da un gran numero di avventori dediti all’uso smodato di bevande alcoliche, e che stazionavano stabilmente fuori dal locale, per tutta la sera, fino a notte inoltrata con musica ad alto volume e schiamazzi, e rendevano insostenibile la permanenza nelle proprie abitazioni dei residenti della zona, limitandone altresì la libertà di uscire in sicurezza, come dimostrato dai numerosi esposti inviati. Il sindaco era anche intervenuto nei confronti del locale con l’adozione di due diverse ordinanze di limitazione degli orari di attività del pubblico esercizio. Eppure il locale, nonostante sia già stato destinatario di un analogo provvedimento di sospensione della licenza, emesso dal Questore di Monza nel 2019, a carico del precedente gestore, ha continuato a  rappresentare una fonte di turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica anche a causa del persistere delle cattive frequentazioni, tanto da riscontrare un vero e proprio clima di intimidazione e timori in danno dei cittadini, costretti a cambiare strada una volta giunti nelle vicinanze del bar, o ad accompagnare i propri figli per evitare problemi. Riscontrati anche episodi di bottiglie rotte in strada, androni delle abitazioni vicine usati come latrine oltre a stati di ubriachezza.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio effettualo dalla Compagnia carabinieri di Desio nello scorso mese di marzo erao stati identificati numerosi soggetti gravati da precedenti di polizia per i reati di rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, furto, ricettazione, porto abusivo di armi, uso di atto falso, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, nonché violazioni amministrative per uso di sostanze stupefacenti. Nel corso dello stesso controllo erano stati altresì sequestrati 12 grammi di hascisc e segnalati in via amministrativa per uso personale i giovani avventori che ne erano in possesso. Da ulteriori recenti controlli del territorio effettuati da personale della Squadra Volante della Questura, a più riprese, sono stati identificati numerosi avventori con precedenti di polizia per reati di diffamazione, lesioni colpose, guida in stato di ebbrezza, lesioni, possesso ingiustificato di grimaldelli, maltrattamenti in famiglia, guida senza patente, foglio di via obbligatorio, emissione di fatture per operazioni inesistenti, libertà controllata, obbligo di dimora.