Monza, il piccolo morto di morbillo non contagiato dai fratelli

A smentire il primario: sì, hanno avuto la malattia ma l'hanno contratta dieci giorni dopo di lui. Non erano stati vaccinati per scelta della famiglia

Vaccini

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Monza, 23 giugno 2017 - La vicenda del piccolo affetto da leucemia e morto per le complicazioni del morbillo è a una svolta. Non sono stati i fratelli a contagiarlo, secondo quanto riferisce Andrea Biondi, primario di ematologia pediatrica, intervistato domani sul Giorno: "I fratelli hanno contratto la malattia, ma dieci giorni dopo il piccolo. Sì, non erano stati vaccinati per scelta della famiglia". Questo, nonostante il reparto consigli vivamente i genitori di procedere all'immunizzazione, per creare una barriera attorno ai piccoli malati con un sistema fragile e a rischio di malattie. "Ma non è il caso di gettare la croce su questa famiglia, una diagnosi di leucemia infatti sconvolge la vita", dice Biondi.